Alessandro Buongiorno dal Torino al Milan in questo calciomercato invernale difficilmente si farà. La società pronta a cambiare strategia
Urbano Cairo, Presidente del Torino, non vuole vendere Alessandro Buongiorno al Milan in questa sessione invernale di calciomercato ed anche il ragazzo, in mancanza di un accordo tra i club, è ben felice - per il momento - di restare in maglia granata.
Calciomercato Milan, Buongiorno difficilmente si farà. Ma ...
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Cosa farà, dunque, ora il Milan, visto che il tecnico Stefano Pioli ha bisogno di un difensore per colmare il buco numerico nel reparto? 'Tuttosport' ha spiegato come potrebbe esserci un cambio di strategia in Via Aldo Rossi. Al Milan, infatti, si guarda con ottimismo alle condizioni di Malick Thiaw e Fikayo Tomori, il cui recupero dai rispettivi infortuni sta procedendo senza intoppi.
Con il rientro, quindi, del difensore centrale tedesco e di quello inglese, che all'inizio di febbraio dovrebbero alzare ulteriormente il ritmo di lavoro per tornare in gruppo, l'emergenza difensiva al Milan finirebbe. Anche perché Matteo Gabbia sta dando ottime risposte, ci sono Simon Kjær, Jan-Carlo Simic e, eventualmente, potrebbe essere sempre adattato Theo Hernández da centrale mancino.
Alternative più tiepide e poco convincenti. Si resta così?
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Tutti motivi per cui, secondo il quotidiano torinese, le eventuali piste alternative all'arrivo di Buongiorno al Milan in questo calciomercato di gennaio, ovvero Lilian Brassier (Brest) e Tanguy Nianzou Kouassi (Siviglia), sono più tiepide rispetto a prima. Per Brassier, il Brest non ha aperto a condizioni economiche più favorevoli al Milan. La situazione è in stand-by, anche perché i francesi ragionano sulla cessione a titolo definitivo e non sul prestito con diritto di riscatto.