Poi ci sono i casi Fode Ballo-Touré e Divock Origi, entrambi messi fuori rosa fin dal giorno del raduno. In estate hanno constatato che non ci sono squadre disposte a coprire gli ingaggi che percepiscono al Milan. Il club è disposto a darli via senza pretese sul cartellino, con solo scopo di liberarsi dello stipendio. I due giocatori dovranno decidere se perdere un anno di carriera oppure abbassare le pretese sullo stipendio.