Il secondo sarà Marco Sportiello, il terzo ancora in dubbio, visto che può andare via anche Devis Vásquez per liberare un posto da extracomunitario in organico. Rimandato a giugno ogni possibile discorso per Zlatan Ibrahimović ma, per 'La Gazzetta dello Sport', le chance di vederlo in rossonero per la stagione 2023-2024 sono vicine allo zero. Così come per Aster Vranckx, che pure al Milan non dispiace: è improbabile che sia rinegoziato l'accordo con il Wolfsburg per tenerlo.
I soldi saranno reinvestiti per operazioni in entrata
—Nel secondo gruppo, poi, per il quotidiano sportivo nazionale, i calciatori che possono partire in caso di offerta. Divock Origi, che può andare in Premier League o in Turchia. Ma prende 4 milioni di euro netti all'anno, non si può escludere una cessione in prestito. Poi Ante Rebić, che ne percepisce invece 3,5. Per lui ciclo rossonero da considerare concluso. Yacine Adli ha giocato quasi nulla: per lui, meglio rilanciarsi altrove. In prestito o a titolo definitivo. Cedibili anche Fodé Ballo-Touré e Junior Messias.
Paolo Maldini e Frederic Massara, nel calciomercato estivo, dovranno essere bravi a vendere bene ed a tagliare diversi ingaggi. Milioni di euro importanti che servirebbero per una punta (Loïs Openda, Álvaro Morata, Marko Arnautovic) e per due centrocampisti (Ruben Loftus Cheek e Daichi Kamada), più un terzino sinistro e un esterno destro d'attacco. Milan, due piste calde per il bomber >>>
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