Da allora, altri due gol tra campionato e Copa Libertadores più due assist, che gli sono valsi il soprannome di 'Nueva Joya'. Nella considerazione generale, ha superato il compagno di squadra Claudio Echeverri, già ceduto al Manchester City per 18,5 milioni di euro e in prestito in Argentina fino a gennaio.
Giocava a tennis, la passione per Messi l'ha spinto sul calcio
—Mastantuono, per la 'rosea', assomiglia - come stile di gioco - a Nico Paz. Ha anche una struttura simile al fantasista del Como, con i suoi 186 centimetri per 72 chilogrammi. E, come il biondo dei lariani, ama ricevere palla, partire in dribbling o disegnare corridoi straordinari per i compagni.
I genitori di Mastantuono (cognome di origini italiane, in particolare campane), avrebbero voluto che facesse tennis. Era anche una promessa. Nel 2017, la famiglia gli fece saltare il provino con il River Plate per concentrarsi su quello. Il ragazzo, però, si divertiva anche con il calcio, nel piccolo River de Azul, società in cui allenava il padre.
La passione per Lionel Messi fu decisiva nella sua scelta di dedicarsi interamente al calcio dagli 11 anni in poi. Prima nel Club Cemento, quindi a Buenos Aires con il River Plate. LEGGI ANCHE: Milan, l’agente di Gabbia apre al rinnovo. “Poi ovviamente …” >>>
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