I dirigenti rossoneri Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada, così come il Senior Advisor della proprietà Zlatan Ibrahimović, non perdono occasione per confermare fiducia e sostegno nel lavoro di Fonseca, allontanando così le voci su un possibile esonero, ma non si rendono forse conto di quanto la situazione attuale del Milan sia sportivamente drammatica.
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Milan, Fonseca rischia l’esonero? Ecco cosa è emerso nelle ultime ore
In Serie A, infatti, il Diavolo si trova al 7° posto in classifica. La zona Europa League dista 6 punti, quella per la qualificazione in Champions League (obiettivo minimo dichiarato dal club per evitare di definire una stagione come fallimentare) dista 8 punti. Ma è già occupata da quattro squadre, più la prima in classifica, il Napoli. Che si trova a + 10 sui rossoneri.
Ritardi già siderali dopo appena un terzo di campionato. È un Milan che non segna tanto (solo 20 gol in 12 partite), che subisce troppo (14 reti in 12 gare). Una squadra che non ha né equilibrio né identità: ogni partita fa storia a sé, non si sa mai quale Milan si vedrà in campo gara dopo gara. Manca la continuità e del 'gioco dominante' da tutti professato e ricercato non se ne vede l'ombra.
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