Quale è secondo lei la vera sorpresa del mercato estivo? "Il giocatore che finora mi ha stupito di più è Anjorin. Onestamente non lo conoscevo, ma l’ho visto giocare ed è veramente un prospetto di categoria, uno che può fare la differenza.
Per non parlare di Vasquez, che conferma come negli ultimi anni la società abbia avuto grande fiuto per i portieri... "Portieri, non ci dimentichiamo, che hanno anche potuto contare su degli ottimi preparatori. Tornando a Vasquez sono d’accordo, è un giovane in rampa di lancio che ha trovato l’ambiente giusto per poter esprimere al meglio le sue potenzialità".
Finora sono diversi i giocatori a essersi messi in mostra, Fazzini, Ismajli e Goglichidze saranno probabilmente i prossimi gioielli a partire? "Per quanto riguarda il giovane difensore georgiano, altra bellissima rivelazione di questa stagione, credo che possa ancora crescere molto a Empoli, mentre per gli altri due è indubbio che siano i calciatori più ricercati e se non a gennaio penso che alla prossima seduta estiva di mercato partiranno sicuramente. Su Fazzini c’è forte l’interesse del Milan, mentre il centrale albanese è un pallino del diesse Manna del Napoli. Quello che posso dire è che per Fazzini è stato fissato un prezzo non inferiore ai 13/14 milioni di euro e anche per Ismajli si parla di cifre di un certo peso. Insomma altre due importanti plusvalenze per la società".
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