CALCIOMERCATO MILAN

Calciomercato Milan – Stop al Decreto Crescita, Guirassy si complica

Daniele Triolo Redattore 
Serhou Guirassy, obiettivo di calciomercato del Milan per rinforzare l'attacco a gennaio, rischia di sfumare per l'addio al Decreto Crescita

Il Governo ha deciso di non concedere la proroga al Decreto Crescita fino al 29 febbraio 2024, come inizialmente ipotizzato. Pertanto, cambieranno giocoforza scenari e strategie di calciomercato dei club italiani, Milan incluso.

Calciomercato Milan, rischia di saltare Guirassy

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Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola, per esempio, si è chiesto quali saranno le ripercussioni nella finestra di mercato invernale, che durerà dal 2 al 31 gennaio 2024. Senza più agevolazioni fiscali per i club che acquistano calciatori provenienti dall'estero e considerando già la scarsa 'inclinazione' delle società a fare operazioni finanziariamente importanti in questa sessione.

Il Milan, tra le big di Serie A, è la squadra che più di tutte guarda all'estero anziché in Italia e per rinforzare il proprio attacco nel calciomercato invernale sta seguendo Serhou Guirassy, classe 1996, bomber dello Stoccarda. Il quale, però, chiede uno stipendio di 5 milioni di euro netti a stagione. Una cifra del genere, senza più i benefici del Decreto Crescita, graverebbe - non poco (quasi 10 milioni di euro lordi all'anno) sul bilancio rossonero.

Probabile che finisca in Premier League

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Senza contare che in Premier League ci sono almeno due squadre, Manchester United e Tottenham, disposte ad offrire uno stipendio netto più alto al giocatore. Inevitabilmente, dunque, Guirassy-Milan è un affare che si complica. LEGGI ANCHE: Addio Decreto Crescita, ecco come cambia il calciomercato del Milan >>>



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