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Gianluigi 'Gigio' Donnarumma (portiere AC Milan), andrà via a parametro zero | Calciomercato Milan News (Getty Images)
Anche 'Repubblica' si sofferma sull'addio di Gigio Donnarumma al Milan, la vicenda di calciomercato che sta tenendo banco, su tutte, in queste ultime ore. Il portiere si trova al Forte Village, a Santa Margherita di Pula (CA), per preparare i Campionati Europei con la Nazionale Italiana di Roberto Mancini. E, al momento, è tecnicamente lì presente come un calciatore senza squadra.
Donnarumma è rimasto per ora senza club e senza il palcoscenico della Champions League che ha tanto ha sognato. Come sottolineato dal quotidiano generalista, è "il paradosso di un talento precipitato nel pasticciaccio di mercato". Il suo contratto con il Milan, come noto, scadrà il prossimo 30 giugno. I rossoneri non gliel'hanno rinnovato per l'esosa richiesta di Mino Raiola, agente del calciatore.
Paolo Maldini, direttore tecnico rossonero, ha scelto infatti di puntare su Mike Maignan, classe 1995, portiere del Lille campione di Francia. Ieri ha effettuato le visite mediche e firmato un quinquennale con il Diavolo a 2,8 milioni di euro netti a stagione. Sono 14 i milioni di euro versati dal Milan nelle casse del club transalpino. E Gigio? Donnarumma è rimasto solo. Con la perfidia dei social dall'insulto facile.
Repentina la sua caduta: da idolo a disoccupato, sebbene di lusso. Al Milan il portiere guadagnava 6 milioni di euro netti a stagione. Ne ha rifiutati 8. Ed il Milan, compiendo le sue legittime scelte di calciomercato, ha preferito perdere Donnarumma a parametro zero. Il problema, per il ragazzo, è che adesso non sa dove andare ... a parare. La crisi finanziaria nel mondo del calcio, dovuta anche all'effetto CoVid, dirada, infatti, le alternative di livello.
Il ricco PSG ha rinnovato con Keylor Navas. Il Real Madrid, coperto con Thibaut Courtois, ed il Barcellona, che ha Marc-André ter Stegen, hanno priorità di bilancio. In Italia, stesso discorso economico vale per la Juventus, ipotizzata come destinazione naturale per Donnarumma a 10 milioni di euro netti a stagione. Nel caso fosse, la Juve dovrebbe prima 'sistemare' i costi del suo portiere, Wojciech Szczesny, sotto contratto per altri tre anni a 6,5 milioni di euro netti l'anno.
E poi anche quelli di Cristiano Ronaldo, con il suo stipendio iperbolico di 31 milioni di euro netti a stagione. Intanto, il Milan, per l'intera operazione Maignan, sull'arco dei cinque anni, tra costo del cartellino e stipendio lordo, sborserà 34 milioni di euro. Un sì a Raiola per un quinquennale a Donnarumma da, ipotizziamo, 10 milioni di netto a stagione, sarebbe costato 120. Cifra fuori mercato, incompatibile con l'abbassamento del monte ingaggi e del monitoraggio UEFA sul Fair Play Finanziario.
Ieri, ha rivelato 'Repubblica', Donnarumma ha vagato un po' disorientato tra la spiaggia ed il Castello, il settore del resort che ospita calciatori e famiglie. E Gabriele Oriali, team manager della Nazionale, ha già avvisato tutti: dal 1° giugno ogni discorso relativo al mercato dovrà restare fuori dal ritiro di Coverciano. Senza una svolta entro martedì, quindi, l'unica squadra di Donnarumma resterebbe l'Italia: la sua sola via d'uscita sembra essere quella di disputare al top gli Europei. Intanto si avvicina il colpo Giroud per il Milan. Le ultime.
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