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Calciomercato Milan – Difensore, Lenglet gradisce i rossoneri: il punto

Clément Lenglet Aston Villa Calciomercato AC Milan
Clément Lenglet obiettivo principale di calciomercato del Milan per rinforzare la retroguardia. Il giocatore vuole lasciare l'Aston Villa
Daniele Triolo Redattore 

'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola, parlando delle mosse del Milan nell'imminente sessione invernale di calciomercato (2-31 gennaio 2024), ha ricordato come il Diavolo abbia - come priorità - l'acquisto di un difensore centrale: l'obiettivo principale è Clément Lenglet.

Il cartellino del francese, classe 1995, è di proprietà del Barcellona ma, attualmente, l'ex anche di Siviglia e Tottenham è in prestito all'Aston Villa. Finora, in stagione, Lenglet non ha mai messo piede in campo in Premier League con la compagine di Unai Emery. Ha giocato, invece, 5 partite intere su 6 (450' in campo) in Conference League.


Calciomercato Milan, per la difesa obiettivo Lenglet

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Il giocatore vuole andare via per giocare con maggior continuità e ha già espresso gradimento per l'approdo al Milan nel calciomercato di gennaio 2024: Lenglet arriverebbe con la formula del prestito. Il Barcellona, però, dovrebbe prima riprenderlo dai 'Villans' e poi girarlo al Diavolo.

Una serie di 'porte girevoli' che vanno sbloccate: il Barcellona non sembra intenzionato ad opporsi all'operazione (avrebbe tutto l'interesse che il suo calciatore giochi con continuità) ma, al momento, l'Aston Villa non apre. La squadra di Birmingham, qualora lasciasse andare Lenglet, dovrebbe trovare un sostituto sul mercato.

Stipendio alto, ecco quanto potrebbe costare al Diavolo

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Non si tratterebbe dell'unico ostacolo per il Milan nella trattativa di calciomercato per Lenglet. Rilevare, infatti, parte del suo maxi-stipendio rischia di costare (qualora il Decreto Crescita fosse cancellato) tra gli 8 e i 10 milioni di euro ai rossoneri. Sempre ammesso che il Barça partecipi al pagamento del resto dell'ingaggio.

Il tempo per provarci, comunque, c’è. Dopo il tentativo dell’estate scorsa il Milan non tornerebbe alla carica per Lenglet se non fosse convinto di poter vincere la resistenza di chi al momento fa ostruzione e di poter portare il difensore alla corte del tecnico Stefano Pioli. LEGGI ANCHE: Un attaccante ora e uno a giugno: Milan, nomi e strategie di mercato >>>

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