Pianeta Milan
I migliori video scelti dal nostro canale

calciomercato

Calciomercato Milan – L’estate del Diavolo: Pioli ha una squadra da vertice

Paolo Maldini (responsabile tecnico AC Milan) | Calciomercato Milan News (Getty Images)

La Gazzetta dello Sport analizza il calciomercato del Milan: Maldini e Massara hanno costruito una squadra che può lottare per il vertice

Salvatore Cantone

La Gazzetta dello Sport, in edicola questa mattina, fa un bilancio relativo al calciomercato del Milan. La rosea parla di dieci operazioni effettuate in entrata, ma in realtà c'è da registrare anche il colpo Junior Messias, arrivato dal Crotone. Una squadra intera si aggiungerà dunque al gruppo che ha conquistato la Champions League, concludendo al secondo posto in campionato.

Sempre rispettando il principio della sostenibilità economica, il Milan ha sicuramente allungato la rosa, aggiungendo tecnica ed esperienza. Sono arrivati infatti: Maignan, Toure, Florenzi, Tomori, Adli (che resterà però in Francia per una stagione), Bakayoko, Brahim Diaz, Tonali, Giroud, Pellegrie appunto Messias. E' chiaro che Tomori, Brahim Diaz e Tonali già c'erano, ma la società ha  comunque dovuto investire per acquistare i vari cartellini.

L'obbiezione che viene fatta al mercato al Milan e di non aver preso la stella per fare il salto di qualità. In molti pensano che ci volesse un sostituto sulla trequarti di Calhanoglu, ma Maldini e Massara hanno deciso di puntare definitivamente su Brahim Diaz, dandogli anche la maglia numero 10. Lo spagnolo sta rispondendo bene, a testimonianza di come possa essere proprio lui il giocatore in grado di far fare il salto di qualità a questa squadra.

Al di là del campionato, il Milan di Elliott ha speso eccome sul calciomercato. Ad esempio ha investito ventotto milioni per il riscatto di Tomori e 10 milioni per Sandro Tonali. Per rinforzare la squadra la proprietà ha spesso 74,2 milioni (escludendo Messias): la cifra è raggiunta considerando gli ingaggi di Maignan (13 milioni più due di bonus), Ballo-Tourè per 4,7 complessivi, Giroud per 2, Florenzi per uno, Pellegri per 500mila euro, Diaz per tre e da ieri anche i 10 per Adli.  Non vanno considerate le quote riscatto, che peseranno eventualmente sui bilanci futuri: per tenere Florenzi serviranno quattro milioni e mezzo, 6 per Pellegri, 15 per Bakayoko fino ai 22 per Brahim Diaz. Venissero confermati tutti, la spesa salirebbe di altri 45 milioni e mezzo, per un totale di 121,7 milioni di euro.

Gli acquisti dunque sono stati tanti. La rosa a disposizione di Pioli è ampia, ma per il tecnico non dovrebbero esserci problemi di gestone. Il motivo? Ognuno conosce perfettamente il proprio ruolo. Pellegri sa di partire alle spalle dei senior; Florenzi e Giroud non saranno titolari inamovibili, ma avranno un grande peso nello spogliatoio. E con Serie A, Champions League e Coppa ci sarà spazio per tutti.

Un'altra caratteristica di questo mercato rossonero è la duttilità, visto che sono arrivati giocatori capaci di ricoprire più ruoli. Insomma, il Milan, considerando il numero delle operazioni (11) può essere considerata la regina del mercato. Questo "titolo" però andrà trasformato in qualcosa di più concreto, vincendo qualcosa di importante. La direzione è quella giusta. Milan, ecco Messias: il LIVE della sua giornata rossonera >>>

tutte le notizie di