L'arrivo di Ziyech al Milan avrebbe, secondo 'La Gazzetta dello Sport', tanti pro: il talento, l’esperienza di alto livello in Champions League, un cartellino che ormai si acquista per 10 milioni di euro perché il nuovo Chelsea sperimentale di Todd Boehly non ha la stessa 'durezza' nelle trattative che ha il Bruges per CDK.
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C'è, però, anche qualche contro all'operazione. Ziyech dovrebbe ridursi lo stipendio e il Milan decidere che lui può essere l’uomo giusto, con conseguenze da valutare. Un carattere non semplice, uno stipendio alto (6 milioni di euro, diciamo riducibili a 4,5?) che altererebbe gli equilibri di spogliatoio. E dovrebbe dare fiducia, da 'numero 10', ad uno tra Yacine Adli, Brahim Díaz e Rade Krunić.
COSA CI RISULTA: Da diverse settimane noi di pianetamilan.it riportiamo come Hakim Ziyech sia un vero e proprio obiettivo di mercato del Milan. Il suo ipotetico arrivo in rossonero non dipende in alcun modo dalla riuscita o meno dell'arrivo di Charles De Ketelaere. Qualora il Diavolo dovesse acquistare sia il belga che il marocchino, entrambi i giocatori potrebbero coesistere all'interno degli schemi tattici di Stefano Pioli e l'uno non escluderebbe l'altro. La volontà del Milan sarebbe quella di chiudere l'operazione in prestito con diritto di riscatto, con un contributo da parte del Chelsea nel pagamento dello stipendio (6 milioni di euro) del giocatore. I 'blues', invece, vorrebbero cederlo in prestito con obbligo di riscatto.
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