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Romelu Lukaku (attaccante Chelsea), qui con la maglia del Belgio agli Europei 2024 | Premier League News (Getty Images)
Il giornalista sportivo Stefano Borghi, all'interno del podcast di 'Cronache di Spogliatoio', ovvero 'Euro Cronache', ha parlato della possibilità - di cui si discute molto nelle ultime ore - che Romelu Lukaku approdi al Milan in questa sessione estiva di calciomercato.
"Lukaku non è un attaccante da calcio di Paulo Fonseca - ha esordito Borghi sul tema -. Non lo è. Lukaku in questa fase storica secondo me viene attaccato anche più del dovuto, perché comunque Lukaku è un giocatore che ti garantisce gol e ti garantisce un peso reale al centro dell'attacco che viene un pochino sminuito adesso. Però bisogna sempre vedere in che squadra giochi, in che tipo di calcio giochi, e Lukaku è un giocatore da il meglio di sé con palla addosso, una squadra che gravita attorno a lui, dove lui può uscire, soprattutto con il movimento spalle alla porta, verso sinistra essendo mancino, poi usa il fisico e si gira sul suo piede".
"Cioè ci devono essere delle dinamiche codificate, non a caso è sempre stato l'attaccante di Antonio Conte. Calcio codificato, calcio che va così - ha spiegato Borghi sull'obiettivo di calciomercato del Milan -. Fonseca gioca un calcio diverso, e poi il Milan ha bisogno di accendere un po' d'entusiasmo attraverso il mercato, anche perché abbiamo visto che abbastanza sensibile alle considerazioni della piazza. Lukaku accenderebbe questo entusiasmo? Magari si, è strano, torna a Milano, con l'altra maglia ... Joshua Zirkzee è l'attaccante che deve prendere il Milan perché non si può arrivare a Benjamin Šeško, ma Zirkzee a questo punto è l'attaccante che deve prendere il Milan". LEGGI ANCHE: Milan, Maldini dal debutto alla Champions: i 5 momenti epici della sua carriera >>>
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