Calciomercato Milan – Marcelli come Dugarry e Kutuzov? Non tutti ricordano che …

Nino Marcelli, centrocampista dello Slovan Bratislava a segno martedì sera contro il Milan in Champions League, presentato da 'Tuttosport' oggi in edicola come uno dei classici 'what if' del calciomercato moderno. Ovvero, prendere gol da un giocatore seguito, trattato ma che, per qualche motivo, non è più arrivato.

Calciomercato Milan - Tutto vero: trattato lo slovacco Marcelli

È un po' il caso del Milan con Marcelli, finito nel mirino degli scout del club di Via Aldo Rossi nei mesi scorsi. Tante relazioni positive, tali da far partire la missione del dirigente Jovan Kirovski per portarlo a Milanello. Il piano del Diavolo? Inizialmente inserire Marcelli nella rosa del Milan Futuro per poi farlo salire gradualmente in Prima Squadra.

Italiano solo di nome, ma in realtà al 100% slovacco, Marcelli sarebbe potuto dunque diventare rossonero. Una trattativa confermata da Ivan Kmotrík Jr, amministratore delegato del club slovacco, ma anche dal capo scout dello Slovan, che ha rivelato come Kirovski si sia presentato personalmente a Bratislava per prenderlo. Infine anche da Vladimir Weiss, allenatore della squadra ultima rivale del Milan in Champions.

In passato il Milan ha spesso acquistato chi gli faceva gol

Non è detto che il Milan non riprovi per Marcelli - centrocampista offensivo classe 2005 di gran talento - nelle prossime sessioni di calciomercato. 'Tuttosport', infatti, ha ricordato come, nel recente passato, il Milan abbia perseguito una strada 'tradizione', cioè quella di acquistare giocatori che gli segnavano nelle annate precedenti.

Negli ultimi 30 anni, ci sono gli esempi di Christophe Dugarry, preso dal Bordeaux dopo che fece doppietta al Milan in Coppa UEFA, a Jesper Blomqvist e Andreas Andersson, prelevati dal Göteborg in due sessioni consecutive di mercato tra l’inverno 1996 e l’estate 1997. Poi Vitaly Kutuzov preso nell’intervallo di un Bate Borisov-Milan di Coppa UEFA e, più di recente, si ricorda l’acquisto di Jens-Petter Hauge dopo una grande prova fornita a 'San Siro' con il Bødo/Glimt nei turni preliminari di Europa League nell’estate 2021. LEGGI ANCHE: Allarme per Fonseca: al Milan serve un mediano in più. Ora e a gennaio >>>