Milan, Morata ufficiale: il retroscena sulla clausola, il siparietto con Adli

Ieri pomeriggio Álvaro Morata, attaccante spagnolo classe 1992, è diventato ufficialmente il primo colpo del Milan in questa sessione estiva di calciomercato.

Il centravanti ex Juventus, Chelsea e Real Madrid ha firmato un contratto di quattro anni, con scadenza 30 giugno 2028, per uno stipendio di 5 milioni di euro all'anno bonus inclusi. Morata è costato al Milan 13 milioni di euro: il Diavolo, infatti, ha attivato la clausola risolutoria inserita nel contratto del giocatore con il suo ultimo club, l'Atlético Madrid.

Il 'Corriere dello Sport' oggi in edicola ha fatto notare come, in Spagna, sostengano che nessun - dal club rossonero - abbia chiamato l'Atléti, come forma di cortesia tra società, per informare la dirigenza dei 'Colchoneros' del pagamento della clausola per Morata.

Una versione, però, che non è confermata dal club di Via Aldo Rossi. Morata ha voluto salutare, sui social, l'Atlético Madrid, con un ringraziamento speciale ad un suo vecchio compagno di squadra in biancorosso, Koke.

«Grazie Atlético Madrid e tutti i tifosi, siete l'anima di questo club. E grazie soprattutto a te Koke, per avermi sempre aiutato in ogni momento. Tu sei l'Atlético Madrid. Mi mancherai fratello», il suo post su 'Instagram'.

La sorpresa nell'ufficialità di Morata - ha commentato poi il 'CorSport' - sta nel numero di maglia che l'attaccante indosserà in questa sua esperienza al Milan. Non sarà il 9, così come si poteva presumere, bensì il 7, indossato in passato anche da Andriy Shevchenko. Glielo ha gentilmente lasciato libero Yacine Adli. Che, al contrario, in questa stagione indosserà il numero 94.

«Non ci conosciamo ancora ma hai fatto un bellissimo gesto con me. Grazie. Ci vediamo presto», ha scritto sui social Morata. Pronta la risposta di Adli: «Ti auguro di segnare tanti gol con questa maglia. Forza Milan, a presto». LEGGI ANCHE: Milan, le probabili partenze in questa finestra di calciomercato. Su Theo Hernández … >>>