L'esperienza di Rabiot, ad alto livello, tra PSG e Juventus, poi, aiuterebbe il Milan a rialzarsi dopo un inizio di stagione piuttosto traumatico, oltre ad essere un colpo di calciomercato ad effetto, visto che è un titolare della Francia del Commissario Tecnico Didier Deschamps. Oltre i buoni propositi, però, c'è anche una realtà con cui fare i conti.
Il Milan offrirebbe al francese meno soldi, ma un ruolo da leader
—Rabiot, alla Juventus, percepiva uno stipendio di 7,5 milioni di euro netti a stagione e vorrebbe un contratto ancora più ricco. La mamma Veronique, che gli fa da agente, fin qui non ha concesso sconti a nessuno. Il Milan gli offrirebbe un progetto tecnico ambizioso e un ruolo da leader in squadra, che, altrove, magari il giocatore non avrebbe. Ma con stipendio sicuramente inferiore.
Altro ostacolo? Il Milan, per effettuare un serio tentativo per Rabiot, dovrebbe prima vendere Ismaël Bennacer in Arabia Saudita. Il tempo però stringe e non è detto che l'offerta che si aspetta il Diavolo per il suo centrocampista algerino (30-35 milioni di euro) arrivi davvero in queste ore. LEGGI ANCHE: Milan, calciomercato in chiusura con un colpo clamoroso? L’indiscrezione >>>
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