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Marcus Rashford (attaccante Manchester United), obiettivo di calciomercato del Milan | AC Milan News (Getty Images)
Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola, parlando delle mosse del Milan in questa sessione invernale di calciomercato, ha ricordato come il club rossonero (che ha definito la cessione di Noah Okafor al RB Lipsia) dovrà comprendere se convolare o meno a nozze con Marcus Rashford.
Almeno fino al prossimo 30 giugno, visto che il Manchester United ha aperto alla cessione in prestito secco dell'attaccante inglese classe 1997. Il Senior Advisor di RedBird per il Milan, Zlatan Ibrahimović, non ha lesinato giudizi positivi su Rashford: "Può giocare a sinistra, destra, al centro dell'attacco e fare la differenza in ogni posizione".
Per il 'CorSera', però, non tutti, all'interno del Milan, sarebbero altrettanto convinti della bontà dell'operazione. Non per le qualità tecniche del numero 10 dei 'Red Devils', bensì per l'atteggiamento extra-professionale del giocatore. Così, mentre Rashford medita di scegliere la sua destinazione finale (lo vogliono anche Borussia Dortmund, Barcellona, Juventus), il Diavolo valuta anche l'opportunità Kyle Walker dal Manchester City.
L'approdo del difensore inglese alla corte di Sergio Conceição, però, escluderebbe - per questioni di regolamento - l'arrivo di Rashford. Il Milan, ora, considerando le esigenze della squadra, dovrà decidere se dare priorità all’attaccante che ha già giocato dal 2016 al 2018 con Ibra. In settimana lo scenario sarà più chiaro. LEGGI ANCHE: Approccio, ma non solo: cosa Conceicao non ha mandato giù di Milan-Cagliari >>>
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