Dal Portogallo: “Leao, ricorso Sporting al TAS”. Il motivo del contendere

Sembra non volersi chiudere la vicenda del trasferimento a parametro zero, avvenuto nell'estate 2019, di Rafael Leao (oggi attaccante del Milan) dallo Sporting Lisbona, club in cui era cresciuto, al Lille. Società francese da cui il Diavolo, l'anno successivo, avrebbe poi acquistato il portoghese per 23 milioni di euro più il cartellino del difensore Tiago Djaló.

Leao al Lille nel 2019 a costo zero. Ecco perché

Al termine di un lungo contenzioso legale il Tribunale di Lisbona aveva condannato il Lille a versare 16,5 milioni di euro allo Sporting come risarcimento per quel trasferimento. I francesi presero Leao non appena questi ottenne lo svincolo per via dell'aggressione subita dai tifosi dei 'Leões' nel centro sportivo di allenamento insieme ad altri compagni.

Lo Sporting al TAS per avere 45 milioni dai francesi

Cifra versata dal Lille allo Sporting ma che, secondo il club lusitano, il quale ha sempre sostenuto di dover ottenere 45 milioni di euro, non bastava. Oggi il quotidiano sportivo portoghese 'Record' ha spiegato come lo Sporting abbia presentato ricorso al TAS (Tribunale Arbitrale dello Sport) di Losanna (Svizzera) per avere quanto desiderato. Prima udienza prevista per il prossimo 26 marzo. LEGGI ANCHE: Ibrahimovic si prende il Milan: ecco dove inizia a incidere nel club >>>

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