Il Milan aveva iniziato questa sessione di calciomercato sognando e trattando Joshua Zirkzee, Benjamin Šeško e Viktor Gyökeres. Tutti bomber da 40-50 milioni di euro. Si è ritrovato a metterci una pezza, cammin facendo, sfruttando l'occasione della bassa clausola risolutoria per liberare Morata dall'Atléti e con il prestito 'last minute' di Abraham. Magari il campo darà ragione ai rossoneri e lo speriamo vivamente.
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Milan, calciomercato in archivio: voto e giudizio della sessione estiva
L'impressione, però, è che si sia preso ancora tempo, in attesa che Francesco Camarda sia maturo e pronto per prendersi l'attacco del Milan sulle spalle, con tanto di maglia numero 9. Un dorsale che, da questa stagione, appartiene a Luka Jović. Qui è doveroso fare una riflessione: aveva senso fargli rinnovare il contratto se poi il club in realtà non crede poi così tanto in lui, al punto da rimetterlo immediatamente e disperatamente in vendita? In alcuni Paesi il calciomercato è ancora aperto e non escluderemmo una sua partenza, per far spazio nelle liste per campionato e Champions League all'ingresso di Rabiot.
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