Dopo aver disputato gli Europei - anche bene - Theo Hernández è tornato a Milanello, per mettersi a disposizione del Milan e del nuovo allenatore Paulo Fonseca, soltanto il 3 agosto scorso. Naturale non fosse subito al top. Motivo per cui è andato inizialmente in panchina al debutto in campionato contro il Torino.
Milan, Theo Hernández in evidente flessione di rendimento
—Theo Hernández ha giocato titolare in Parma-Milan, offrendo una delle peggiori prestazioni da quando veste la maglia rossonera. Errori tecnici, tattici, atteggiamento discutibile. Che non dev'essere piaciuto particolarmente a Fonseca, il quale lo ha rimesso in panchina in occasione di Lazio-Milan della settimana successiva.
La partita dove Theo e Rafael Leão, entrati poi dalla panchina, si sono resi protagonisti del 'cooling break' della discordia. Non è stata una bella immagine vedere due stelle della squadra in disparte rispetto a compagni e allenatore. Anche se per il Milan e per lo stesso Theo Hernández (che ha parlato del tema nell'immediato post-partita) il caso non sarebbe mai esistito.
Così il numero 19 rossonero è andato in Nazionale tra le polemiche, ma neanche in Francia ha trovato serenità. 'L'Équipe' ha bocciato la sua prova contro l'Italia: vedremo se, questa sera, contro il Belgio, il ragazzo si rifarà. Sulle sue qualità non ci sono dubbi, sul suo rendimento un po' di più. Negli ultimi 18 mesi, in Italia, ha scritto il quotidiano sportivo nazionale, è evidente una piccola flessione.
Solo condizione fisica o pesa la questione rinnovo?
—Ma in Nazionale aveva 'tradito' di rado. Un momento di appannamento può essere comprensibile, ma la sensazione è che il laterale transalpino non abbia più la stessa carica di qualche tempo fa. 'La Gazzetta dello Sport', in pratica, sospetta che dietro alle brutte performance di Theo Hernández non ci sia soltanto una questione di condizione fisica, ma anche e soprattutto un discorso 'di testa'.
Magari anche per via della trattativa per il rinnovo del suo contratto con il Milan. L'accordo tra le parti scadrà il 30 giugno 2026 e, al momento, non sono stati fatti passi in avanti, a differenza dei negoziati con l'amico e compagno di squadra e Nazionale, Mike Maignan. Poco prima degli Europei, come si ricorderà, Theo Hernández era stato criptico su una sua permanenza al Milan, poi Zlatan Ibrahimović lo aveva confermato pubblicamente.
L'inizio di stagione deludente, però, si sposa con i dubbi sulla sua inquietudine. Ora spetterà a Fonseca recuperare Theo Hernández ai suoi livelli abituali a partire da Milan-Venezia. Per il rinnovo, invece, ci penserà la società. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Ibrahimovic prepara il colpo per il giovane azzurro >>>
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