L’anno seguente, sotto la guida di Alessio Dionisi, si afferma come mezzala e segna il suo primo gol da professionista contro la Salernitana il 18 gennaio 2021. Quella stagione si conclude con la promozione in Serie A dell’Empoli e con Ricci premiato come miglior giocatore della Serie B con il prestigioso Premio Manlio Scopigno.
In Serie A, Ricci debutta il 21 agosto 2021, proprio nel giorno del suo ventesimo compleanno, contro la Lazio. Un mese dopo, il 26 settembre, segna il suo primo gol nella massima serie nella vittoria per 4-2 contro il Bologna, confermando la sua crescita costante.
La svolta al Torino: una certezza in granata
—Nel gennaio 2022 Ricci passa al Torino in prestito con obbligo di riscatto, per circa 10 milioni di euro. Dopo l’esordio con i granata il 27 febbraio 2022 contro il Cagliari, il centrocampista trova spazio nella seconda parte di stagione, totalizzando 12 presenze. Il Torino decide di riscattarlo, e nella stagione 2022-2023 diventa un punto fermo del centrocampo, specialmente dopo la cessione di Saša Lukić.
Il 28 gennaio 2023 segna il suo primo gol con il Torino, contro la sua ex squadra Empoli, dimostrando di essere ormai maturo per guidare il centrocampo della squadra di Ivan Jurić. La sua versatilità e la capacità di adattarsi a diversi ruoli lo rendono una pedina fondamentale.
In Nazionale: dalle giovanili alla consacrazione
—Ricci inizia il suo percorso con la maglia azzurra nell’Under-17, con cui raggiunge la finale dell’Europeo 2018, persa contro l’Olanda. Successivamente partecipa anche agli Europei Under-19 e Under-21, segnando il suo primo gol in questa categoria contro il Montenegro nel marzo 2022.
Il 4 giugno 2022 arriva l’esordio con la Nazionale maggiore, a soli 20 anni, subentrando a Davide Frattesi nella partita contro la Germania in Nations League. Nel settembre 2024, sotto la guida di Luciano Spalletti, gioca la sua prima partita da titolare nella vittoria per 3-1 contro la Francia al Parco dei Principi, dimostrando di poter competere ad altissimo livello.
Caratteristiche tecniche e stile di gioco
—Centrocampista completo e di piede destro, Ricci è stato inizialmente schierato come regista davanti alla difesa, ma ha affinato le sue doti offensive diventando efficace anche come mezzala o trequartista. Si distingue per la visione di gioco, l’eleganza nei passaggi e la capacità di calciare dalla distanza.
Pur essendo stato paragonato a Sandro Tonali e Andrea Pirlo, Ricci si ispira a Ronaldinho per la fantasia e la passione che porta in campo. La sua determinazione e la grinta nel pressing lo rendono un centrocampista moderno, capace di unire qualità tecniche e agonistiche.
Un futuro da protagonista
—Con il Torino, Ricci è ormai una certezza, mentre in Nazionale rappresenta uno dei simboli della nuova generazione azzurra. Le sue prestazioni lo pongono tra i migliori prospetti del calcio italiano, pronto a diventare un leader tanto in Serie A quanto con la maglia dell’Italia. LEGGI ANCHE: Milan-Roma, le probabili formazioni: ritorna un big. Sorpresa sulla trequarti? >>>
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