Calciomercato Milan – Zaniolo, no al Bournemouth: è separato in casa

Nicolò Zaniolo, obiettivo di calciomercato del Milan, ha detto di no alla ricca proposta arrivata dal Bournemouth. La Roma, ora, è letteralmente furiosa e minaccia azioni disciplinari nei confronti del suo attaccante. Ne ha parlato, in maniera approfondita, 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola.

Zaniolo sperava di vivere i suoi ultimi giorni in giallorosso, trasferendosi al Tottenham o al Milan in questo calciomercato invernale. Invece, molto probabilmente, si ritroverà prigioniero di un ambiente che non lo ama più, dentro e fuori Trigoria, fino al termine dell'attuale stagione.

La dirigenza della Roma, infatti, ha trovato inaccettabile l'atteggiamento di Zaniolo che, ieri, si sarebbe rifiutato di incontrare i dirigenti del Bournemouth, giunti nella Capitale per sottoporgli la loro proposta contrattuale. Il management delle 'Cherries' ha soltanto avuto, secondo la 'rosea', un contatto telefonico con la famiglia.

Calciomercato Milan, Zaniolo ha detto di 'no' ad una ricca proposta

Zaniolo, dunque, ha respinto al mittente un'offerta da 4,5 milioni di euro netti a stagione dal club inglese: più di quanto chiedeva alla Roma per il rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2024. La Roma, quindi, sta studiando azioni disciplinari nei confronti del calciatore: dalla multa alla possibilità che si alleni a parte.

La dirigenza della Roma fa trapelare irritazione per il comportamento del giocatore, ma anche per il manager di Zaniolo, Claudio Vigorelli. Il quale sarebbe 'reo' di non essere riuscito prima a frenare la valanga (la richiesta di Zaniolo di essere ceduto ora), e poi di non essere riuscito a gestirla.

Vigorelli ha incontrato nel pomeriggio di ieri gli emissari del Bournemouth: il summit si è protratto anche a cena. Ad un certo punto, secondo 'La Gazzetta dello Sport', si è anche parlato di inserire nel contratto una clausola che prevedeva, in caso di retrocessione del Bournemouth (la squadra è terzultima in Premier League), la cessione allo stesso prezzo dell'acquisto.

Rischia il posto in lista UEFA e di allenarsi a parte

Ovvero, 30 milioni di euro, più 4 di bonus più il 10% sulla futura rivendita. La sensazione, però, è che il tutto sia stato fatto per puro spirito di cortesia, visto che il rifiuto del calciatore era certo. Non si è trattato di una questione di soldi. Chi è vicino a Zaniolo (che al Milan avrebbe percepito lo stesso ingaggio della Roma, ovvero 2 milioni di euro) fa sapere che il giocatore cerca un progetto tecnico differente.

Il no di Zaniolo al Bournemouth di Bill Foley (amico dei Friedkin) blocca il trasferimento di Hakim Ziyech nella Capitale. Ora Zaniolo, molto probabilmente, resterà in giallorosso da separato in casa. Difficilmente sarà inserito in lista UEFA per la seconda parte di stagione in Europa League. Si vocifera che José Mourinho e i compagni non l'abbiano presa bene. Quindi, la sensazione è che non si allenerà in gruppo, come Rick Karsdorp, faticando, però, a trovare posto in panchina nei weekend.

Così facendo, Zaniolo rischierebbe anche di perdere il giro della Nazionale Italiana. Il rapporto con i tifosi della Roma è totalmente distrutto. Però, evidentemente, questi sono tutti rischi che il ragazzo è disposto a correre, pur di scegliere il miglior progetto tecnico per lui. Che sia a gennaio o a giugno. E che probabilmente sarà colorato di rossonero. Milan, Maldini ha scelto il bomber per giugno: le ultime di mercato >>>

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