Calciomercato – Avanti per Zirkzee: ma Furlani e il Milan pensano che …

'Tuttosport' oggi in edicola ha ricordato come, nella testa dei dirigenti del Milan, come erede di Olivier Giroud in questa sessione di calciomercato, ci sia sempre Joshua Zirkzee, classe 2001, attaccante del Bologna. E prosegue, a tal proposito, il braccio di ferro tra la dirigenza del club di Via Aldo Rossi e il procuratore di Zirkzee, Kia Joorabchian, sul tema commissioni.

Calciomercato Milan - Zirkzee, il punto della situazione

Il Milan è fortemente convinto che pagare 15 milioni di euro di commissioni per un'operazione da 40 milioni di euro di clausola risolutoria sia qualcosa di illogico. La legge del calciomercato, però, è questa. Motivo per cui l'amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, non ha ancora interrotto le comunicazioni con l'agente iraniano.

Le parti proseguiranno nei dialoghi. Il Milan ha già l'accordo con Zirkzee per un contratto da 4,5-5 milioni di euro netti a stagione di stipendio, per un accordo fino al 30 giugno 2029. Il Diavolo spera di arrivare a prendere il calciatore portando Kia Joorabchian ad incassare una cifra molto più bassa.

Principale alternativa all'olandese è l'ucraino Dovbyk (Girona)

Anche perché il Milan non può temporeggiare troppo su Artem Dovbyk, classe 1997, bomber del Girona e principale alternativa a Zirkzee. Anche per lui, clausola risolutoria di 40 milioni di euro. Ma, a quanto pare, ci sarebbero meno problemi per le commissioni, che rimangono un tema spinoso in quel di 'Casa Milan'. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Attaccante, emerge anche la pista Omorodion >>>