Il Milan e il calciomercato invernale: l’analisi degli ultimi 7 anni

L'ultima volta, invece, il mercato di gennaio è passato abbastanza sotto traccia, salvo poi rivelarsi decisamente importante. Il Milan di oggi è figlio soprattutto di quella sessione. Di certo non ha fatto poco rumore il ritorno di Zlatan Ibrahimovic. L'attaccante svedese classe 1981 ha firmato inizialmente per sei mesi, ma dopo un percorso da leader e fuoriclasse assoluto ha deciso di proseguire per un'altra stagione. Insieme a lui è arrivato anche Simon Kjaer, altro rinforzo d'esperienza (classe 1989). In prestito dal Siviglia, aveva trascorso i sei mesi precedenti con l'Atalanta senza incidere. Sembrava un rincalzo, ma alla fine il danese si è dimostrato fondamentale, tanto da essere riscattato. Infine, Alexis Saelemaekers, belga classe 1999. Pagato 3,5 milioni per il solo prestito, sembrava fosse un investimento sbagliato e si ragionava già su cosa farne. Il tempo ha dato ragione a Maldini: è stato riscattato e sta crescendo a vista d'occhio.

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