Il 'Corriere della Sera' oggi in edicola ha parlato di Gianluigi 'Gigio' Donnarumma, portiere classe 1999, in questi giorni in ritiro con la Nazionale Italiana per preparare i Campionati Europei. Il ragazzo è descritto come sereno, ma più passano i giorni più aumentano le possibilità che debutti nella manifestazione da calciatore disoccupato.
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Mercato – Donnarumma, Raiola a Milano per accelerare con la Juventus
Gigio Donnarumma giocherà nella Juventus nella prossima stagione? Mino Raiola vorrebbe così. Ma l'operazione è tutt'altro che semplice ...
Tutti, in realtà, auspicano che Donnarumma, lasciato libero dal Milan, possa trovare una squadra entro l'inizio degli Europei. Motivo per cui Mino Raiola, il suo agente, è sbarcato ieri a Milano per cercare di imprimere un'accelerata alla trattativa con la Juventus. Questo grazie all'ottimo rapporto con Pavel Nedved, suo ex assistito e vicepresidente bianconero.
Per il 'CorSera', però, da quando il Milan si è sfilato, facendo 'saltare' la proposta di rinnovo a 8 milioni di euro netti a stagione, Donnarumma ha perso forza contrattuale. Chi lo vuole, adesso, gioca al ribasso. La stessa Juventus, che fino a due settimane fa sembrava disposta ad investire 10 milioni di euro netti l'anno di stipendio per lui, ora ragiona diversamente.
Questo anche perché Massimiliano Allegri, tornato sulla panchina bianconera, sulla vicenda ha un'idea ben precisa. Ovvero, Donnarumma è fortissimo, ma svenarsi per un portiere non ha senso. Meglio investire su altri reparti. Soprattutto considerando il fatto che la Juventus un portiere forte già ce l'ha, il polacco Wojciech Szczesny, per altro gradito ad Allegri.
Insomma, la Juventus per Donnarumma ci starebbe pure. Ma nessuna follia. Szczesny, sotto contratto fino al 30 giugno 2024 per 6,5 milioni di euro netti l'anno di ingaggio, d'altronde, è pure difficile da piazzare altrove. Piace in Premier League, ma offerte non sono arrivate. Calda, per Donnarumma, è dunque la pista Barcellona, che vorrebbe vendere Marc-André ter Stegen.
Anche in Catalogna, però, questione complessa: vorrebbero che il nuovo portiere fosse eccellente con i piedi. Donnarumma non rientra alla perfezione in questi parametri. Quindi, anche i blaugrana non vogliono giocare al rialzo sullo stipendio. Terza opzione, il PSG: dove, però, la passione nei confronti di Donnarumma sembra essersi affievolita.
Per ora tutti lo vogliono e nessuno lo prende. Una riflessione, dunque, per il quotidiano generalista sorge spontanea. Se alla fine Donnarumma fosse costretto ad accettare un ingaggio di 8 milioni di euro netti a stagione, ovvero quanto gli avrebbe dato il suo amato Milan, non sarebbe una beffa? In quel caso, infatti, dalla vicenda di mercato ci avrebbe guadagnato, in laute commissioni, il solo Raiola. Riscatto Tomori, la mossa del Milan: le ultime notizie >>>
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