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Mercato Milan – Kerkez, l’ultimo gioiello dello scouting silenzioso di Moncada e Massara

Renato Panno

Milos Kerkez è il nuovo colpo last minute del mercato di gennaio del Milan. L'ungherese è l'ultimo frutto del lavoro costante di Moncada e Massara

Mercato Milan, il lavoro silenzioso di Moncada e Massara

 

Arrivato in sordina, Milos Kerkez si va ad aggiungere ai colpi dello scoppiettante mercato di gennaio del Milan L'inserimento dell’ungherese avverrà senza fretta, dal momento che andrà ad aggregarsi alla Primavera di Federico Giunti. Un ragazzo che, in prospettiva, potrebbe diventare il vice Theo Hernandez. Parole e musica del suo agente, che ha svelato le parole della dirigenza rossonera dopo l'arrivo del suo assistito. Kerkez, esterno sinistro ma anche mediano all'occorrenza, è soltanto l'ultimo colpo nato da un lavoro silenzioso dello scouting del Milan.

Il direttore d'orchestra che studia i profili da inserire in rosa è il criptico Geoffrey Moncada, capo scouting rossonero che raramente si espone al pubblico. Una personalità che opera nell'ombra ma che si dimostra molto solido e concreto nelle scelte. Insieme a lui non bisogna dimenticare Frederic Massara, troppo spesso messo in disparte a vantaggio della prorompente personalità di Paolo Maldini. Ma Massara è presente e come nelle trame del mercato rossonero: vedi Simon Kjaer, ma anche Fikayo Tomori. Entrambi sono suoi pupilli.

Per evidenziare la bontà del lavoro di ricerca del Milan, come non citare l'esempio Alexis Saelemaekers. Un giocatore di cui lo stesso Maldini ha affermato: "Non lo conoscevo". Il belga, infatti, è stato segnalato dallo stesso Moncada per la facilità di corsa e la duttilità che poteva offrire alla squadra. Ma non solo: Jens-Petter Hauge, molto prima della partita capolavoro proprio contro il Milan, era uno dei nomi in cima alla lista. Il preliminare di Europa League ha rappresentato soltanto la conferma decisiva. C'è un vero e proprio team che fa sì che il Milan cresca nell'immediato a livello tecnico, ma anche economico. Prendere giocatori semi-sconosciuti e valorizzarli a pieno non può che giovare ad un bilancio ancora da mettere a posto. Il Milan funziona in campo e il merito è da attribuire anche a chi lavora a fari spenti. Moncada e Massara non possono che essere due tra questi: protagonisti, ma in disparte.