La strategia del Milan sul mercato, per quanto possa sembrare ora nebulosa, è ben chiara ed avveduta. Ve la sveliamo in anteprima
È stato un giugno terribile per i tifosi del Milan, sul campo e in sede di mercato. Il 4 ha annunciato il ritiro Zlatan Ibrahimović; il 6 e il 7 si è consumato l'addio a Paolo Maldini e Frederic Massara. Nelle ultime settimane, poi, ha tenuto banco la cessione di Sandro Tonali al Newcastle: ufficialità in arrivo nei prossimi giorni.
Milan, ecco cosa succederà in questo mercato
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I sostenitori del Diavolo non sanno più cosa pensare: cosa succederà al Milan? Con il passaggio delle quote azionarie da Elliott Management Corporation a RedBird Capital Partners si andrà verso un ridimensionamento? Senza più Maldini ad ergersi nel ruolo di garante del progetto tecnico rossonero, con il comando delle operazioni di mercato affidato al CEOGiorgio Furlani e al responsabile scout Geoffrey Moncada, la rosa di mister Stefano Pioli ne risulterà stravolta?
Mercato Milan, Big incedibili
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Abbiamo svolto delle indagini, verificato sensazioni, 'rumors' e raccolto notizie. E qui, in anteprima, possiamo svelarvi la strategia del Milan nel mercato per l'estate 2023. Punto primo: la cessione di Tonali al Newcastle sarà l'unica che riguarderà i big della squadra di Pioli. Per essere più precisi: Mike Maignan, Theo Hernández e Rafael Leão non si muoveranno da Milano in questa sessione di trattative.
Budget e monte ingaggi Milan
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Punto secondo: i 70 milioni di euro della cessione del numero 8 alle 'Magpies' verranno reinvestiti totalmente sul mercato in entrata. È ipotizzabile, secondo quanto abbiamo capito, un mercato estivo in entrata da almeno 100 milioni di euro di spesa. Sicuramente il Milan spenderà più di quanti incassato dalle cessioni. Il Diavolo, inoltre, alzerà il proprio monte ingaggi di modo da poter trattenere i giocatori attuali e attrarre più calciatori possibili, diventando maggiormente competitivo in fase di trattativa.