I pro dell'inglese
—Durante la conferenza del ritiro dell' 8 luglio Paulo Fonseca parlò anche delle caratteristiche volute dai propri attaccanti. Ecco le sue parole.
"Sappiamo tutti che abbiamo bisogno di un attaccante. Stiamo provando a portare l'attaccante giusto, con le caratteristiche giuste. Se vogliamo essere una squadra che gioca negli ultimi 30 metri, dobbiamo avere un giocatore forte in questo".
Da lì a pochi giorni arrivò Alvaro Morata: un attaccante bravissimo nel lavorare nello stretto, a gestire il pallone, ad attaccare la profondità e a servire con grande tempismo i suoi compagni. Discorso e caratteristiche diverse per Abraham. Anche lui attacca la profondità dettando il passaggio per le imbucate in area avversaria. Ma è un giocatore che usa più le sue doti fisiche rispetto a quelle tecniche dello spagnolo. Entrambi però sono bravi nel giocare negli ultimi 30 metri, quello richiesto proprio da Fonseca. Con Morata e Abraham, Fonseca avrebbe un attacco completo nel Milan, con opzioni diversi in base alla partita. LEGGI ANCHE: Milan, aria di rinnovo per Maignan e Theo: ecco a che punto siamo >>>
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