Secondo 'La Gazzetta dello Sport' oggi in edicola la cessione di Divock Origi in Turchia potrebbe liberare - tra risparmio sullo stipendio e indennizzo per il cartellino - circa10 milionidi euro: una cifra che il Milan potrebbe utilizzare, in questo calciomercato estivo, per mettere le mani sul suo connazionale Romelu Lukaku.
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Per la 'rosea', però, ci sarebbero due grandi ostacoli nella trattativa di calciomercato per Lukaku al Milan. Uno è il 'no' del Chelsea al prestito, almeno per il momento. L'altro è la corte del Napoli di Antonio Conte, che Lukaku ha sempre indicato come il suo allenatore prediletto. Va detto, però, come oggi gli azzurri siano bloccati, sul giocatore belga, dalla mancata partenza di Victor Osimhen.
Il Chelsea, infatti, per 25-30 milioni di euro (a fronte di una clausola risolutoria di 43), si priverebbe volentieri di lui. Prendendo Lukaku, il Milan cambierebbe strategia: non più un giovane da crescere, ma l'usato sicuro. Per cui, poi, i rossoneri dovrebbero avviare un'altra trattativa, stavolta con lui sullo stipendio, per una definizione dell'operazione. Lukaku, nell'anno nella Capitale, ha percepito 7,5 milioni di euro. Un compenso che supera quello di Rafael Leão, il più pagato nella rosa del Milan.
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