Milan, gol subiti e una difesa horror: problema per il futuro. Il calciomercato…

Una partita che ho lo specchio della stagione del Milan. I rossoneri chiudono la stagione con altri tre gol segnati e tre gol concessi. Anche la Salernitana riesce a battere la difesa del Diavolo per ben tre volte e lo fa a San Siro. E in attacco, nonostante qualche volta in gioco sia stato stantio, i gol e le occasioni non mancano, anche perché il talento trabocca. In vista della prossima stagione, il nuovo allenatore avrà un compito importante: riportare la difesa sui dati e le prestazioni dell'anno dello Scudetto. Se si vorrà vincere, infatti, il Milan non potrà prescindete da un reparto fondamentale quale la difesa.

Milan, il dato sui gol subiti preoccupa anche per il futuro

Una stagione a due facce: se da una parte il Milan ha segnato 99 reti stagionali, i rossoneri sono calati pesantemente di rendimento in difesa. 69 i gol subiti complessivamente, di cui ben 49 in Serie A. Sei reti concesse nelle ultime due gare della stagione (3 contro il Torino e 3 contro la Salernitana). Milan che a oggi è 11° in classifica come difesa del campionato, finendo dietro al Napoli, che deve ancora chiudere la stagione contro il Lecce. Una distanza siderale dalle altre top: Inter a quota 20, Juventus 31, Lazio 38, Atalanta 39 e Roma 44. Sul calciomercato, e non solo, servirà una sferzata e anche importante.

Milan, dal calciomercato serve la sferzata

Con l'addio di Kjaer, che ha giocato poco in questa stagione, il Milan perde un pezzo importante. Sia dal punto di vista numerico, sia per quanto riguarda l'esperienza in difesa. Cosa fare? La dirigenza dovrà investire in questo reparto e un solo colpo potrebbe non bastare: non è detto che non ci siano cessioni durante l'estate. Per questo dal calciomercato dovranno arrivare almeno due centrali e anche forti. I due nomi 'caldi' sarebbero quelli di Buongiorno e Lacroix: entrambi potrebbe fare al caso del Milan futuro, ma potrebbe non bastare. Per risolvere il problema dei gol subiti servirà anche un cambio tattico e di atteggiamento. Lì starà al nuovo allenatore. LEGGI ANCHE: Milan, Giroud addio da sogno. E il futuro? Sul mercato serve...