Fonseca, poi, rischierebbe l'esonero dall'incarico di allenatore del Milan anche per un'altra, importante ragione: il fallimento del suo progetto tecnico. Anche Napoli, Fiorentina, Lazio e Bologna hanno cambiato allenatore e tanti giocatori. Eppure, Antonio Conte, Raffaele Palladino, Marco Baroni e Vincenzo Italiano, con le loro squadre, volano. Ci hanno messo davvero poco a farsi capire dai propri giocatori, ad innestare in loro nuove idee e altri principi tattici e hanno fatto del tempo un alleato anziché un nemico. Fonseca era stato designato dal Milan come successore di Stefano Pioli con due richieste nello specifico, oltre che quella di vincere qualcosa ovviamente: prendere meno gol, proporre un calcio offensivo e dominante. Nel suo Milan, che segna poco rispetto a quello di Pioli ma che continua a incassare un sacco di reti, di dominio non se ne vede nemmeno l'ombra. PROSSIMA SCHEDA