Quali sono i motivi che farebbero propendere, oggi, per un allontanamento di Fonseca dalla guida tecnica del Milan? Molti e tutti validi. In primis, i risultati sul campo. In 5 partite disputate tra Serie A e Champions League, il Diavolo ha già perso due volte, male, contro il neo-promosso Parma e il Liverpool. Pareggiando, poi, due partite per il rotto della cuffia contro Torino e Lazio.
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Milan, la verità sul futuro di Fonseca: in caso di esonero arriva …
C'è poi la sensazione che buona parte dei giocatori rossoneri non segua i dettami dell'allenatore lusitano. Il caso dell'ammutinamento di Theo Hernández e Rafael Leão, due senatori della squadra, durante il 'cooling break' ormai famoso di Lazio-Milan non sembra essere proprio una coincidenza. Fonseca, poi, si ostina a giocare con un modulo, il 4-2-3-1, che non è tecnicamente nelle corde delle caratteristiche dei calciatori di questo Milan. I quali non sembrano credere molto in ciò che fanno.
Tra i motivi che fanno pensare all'esonero, poi, i rapporti non ottimali con Zlatan Ibrahimović, Senior Advisor di RedBird e Gerry Cardinale per il club rossonero. I bene informati riferiscono di un Fonseca che non gradirebbe il modus operandi di Ibra nei confronti della squadra. Troppa ingerenza. Così come il tecnico non avrebbe gradito un mercato fatto in maniera aprioristica, senza il suo parere. Unico acquisto richiesto, Tammy Abraham. Ma sacrificando Alexis Saelemaekers, che avrebbe tenuto.
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