Milan, Okafor verso una possibile cessione? Le voci sull'attaccante svizzero continuano. Ma vale la pena sacrificarlo? O meglio tenerlo?
Siamo ormai entrati nell'ultimo mese di calciomercato e le voci sul Milan continuano senza sosta. I rossoneri, al momento, hanno ufficializzato due colpi: Morata per l'attacco e Pavlovic per la difesa. Ma la dirigenza del Diavolo continua con il suo lavoro, pronta a valutare possibili occasioni e non solo. Secondo le ultime novità, il Milan starebbe cercando un'altra punta da affiancare al capitano della Spagna, e il nome che si sta facendo sempre più caldo è quello di Tammy Abraham. Secondo quanto riportato da 'Il Corriere dello Sport', il Milan sarebbe pronto a inserire anche Noah Okaforpur di 'regalare' l'attaccante inglese a Paulo Fonseca. Ma vale davvero la pena sacrificare lo svizzero? Andiamo a vedere pro e contro di una possibile cessione.
Milan, serve davvero vendere Okafor? Ci sono pro e contro
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Partiamo dai pro: Noah Okafor ha fatto vedere belle cose nella sua prima stagione con la maglia del Milan, ma spesso è sembrato un giocatore con un ruolo non ben chiaro in questa squadra. Come esterno si ritrova il posto occupato da Rafael Leao. Sappiamo di quanto il portoghese sia fondamentale per questa squadra. Come prima punta, invece, non ha le caratteristiche per poter fare reparto da solo e spesso fatica. Forse il suo ruolo ideale sarebbe in un attacco a due punte, cosa che Fonseca non sembra avere in mente, anzi. L'altro pro potrebbe essere puramente economico: il Milan dovrà vendere una punta per fare spazio ad Abraham o chi per lui. Al momento non sembra ci sia molto mercato per Jovic. Una cessione di Okafor, invece, potrebbe portare nelle casse rossonere anche 25-30 milioni di euro. Una cifra importante.