A noi di 'PianetaMilan.it' risulta difficile che Conte possa allenare il Milan subentrando a Pioli. Il tecnico salentino non sarebbe preso in considerazione da RedBird non per una questione di stipendio troppo alto che chiederebbe o delle eventuali richieste che l'ex Commissario Tecnico della Nazionale Italiana potrebbe avanzare in sede di mercato. Bensì per una questione di incompatibilità caratteriale e per un modo di lavorare (e di uscirsene pubblicamente con i media ...) costato già caro, per esempio, a Paolo Maldini qualche mese fa. Motivo per cui i dirigenti rossoneri Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada si sarebbero orientati su allenatori più aziendalisti, emergenti, come Thiago Motta (Bologna).