Milan, quante stoccate di Pedullà a Leao: “Ha un difetto mica da ridere …”

Il giornalista sportivo Alfredo Pedullà, nel suo editoriale su 'SportItalia', ha parlato di Rafael Leao, attaccante del Milan: toni duri nei confronti del numero 10. Ecco, qui di seguito, l'intervento di Pedullà sul nativo di Almada.

Pedullà: "Milan, Leao parla più sui social che in campo"

"Rafa Leao talvolta parla più sui social che in campo. Allergico alle critiche, non riesce a contare fino a 100 per arrivare alla conclusione che spesso bisognerebbe restare in silenzio piuttosto che togliere qualche sassolino dalla scarpa. L'idea resta sempre la stessa: Leao è un buon interprete del ruolo, ma da qui a definirlo un fuoriclasse ci sono migliaia di chilometri di distanza".

"Gioca una partita sontuosa e buca le due successive"

"Da questa stagione che sta per andare in archivio sarebbe stato giusto da ricavare un profitto migliore, soprattutto in termini di gol - ha proseguito Pedullà sull'attaccante del Milan - . Leao ha un difetto mica da ridere: gioca una partita sontuosa e buca le due successive. Non il massimo della continuità. Giorgio Furlani si precipita a confermarlo e avrà le sue ragioni, ma siamo convinti che questo Leao sia indispensabile per le innegabili ambizioni rossonere?".

"Milan, spendi dieci minuti di meditazione sul presunto intoccabile portoghese"

"E questa domanda ne chiama un'altra: siamo sicuri che un'offerta in tripla cifra debba essere rifiutata dalla proprietà senza un'approfondita riflessione? Non siamo persuasi in entrambi i casi e il bicchiere non lo vediamo tre quarti pieno, forse neanche mezzo. Ecco perché il Milan dovrebbe spendere dieci minuti di meditazione sul presente o sul futuro del presunto intoccabile portoghese", ha concluso Pedullà su Leao. LEGGI ANCHE: Milan, c'è la data dell'incontro tra Conceicao e Villas-Boas: le ultime news >>>

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