CALCIOMERCATO MILAN

Milan, conflitto in dirigenza per il nome del nuovo allenatore: il punto

Daniele Triolo Redattore 
Ci sarebbe una 'guerra di potere' in corso, secondo 'Repubblica', tra i dirigenti del Milan per designare l'erede di Paulo Fonseca

Secondo il quotidiano 'Repubblica' oggi in edicola sarebbe in corso una "guerra di potere", in casa Milan, tra i dirigenti Zlatan Ibrahimović (Senior Advisor di RedBird e Gerry Cardinale per il club rossonero), Giorgio Furlani (amministratore delegato del Diavolo) e Geoffrey Moncada (direttore tecnico). Tutti alle prese con la decisione sul futuro dell'allenatore Paulo Fonseca e sul suo possibile, eventuale sostituto.

Milan, chi al posto di Fonseca come allenatore? 

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I nomi sul piatto, al quarto piano di Via Aldo Rossi, per il post Fonseca, per il quotidiano generalista sono quelli di Maurizio Sarri, Igor Tudor e Massimiliano Allegri. In caso di sconfitta nel derby contro l'Inter, in programma domenica sera alle ore 20:45, a 'San Siro', i rossoneri cambieranno la guida tecnica già lunedì.

Il nome più caldo, al momento, sarebbe quello di Sarri, licenziatosi dalla Lazio la scorsa stagione per motivi personali. In linea con l’idea “di affidarsi a un allenatore italiano o esperto del nostro campionato“, Ibrahimović starebbe invece spingendo per Tudor. Che in Italia ha allenato Udinese, Verona e Lazio nella scorsa stagione (proprio come Sarri). E con cui vanta ottimi rapporti personali.

Ibra per Tudor, Furlani per Allegri. Ma Sarri favorito

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Sullo sfondo, Allegri, che, per 'Repubblica', va considerato in corsa nonostante non abbia rapporti eccelsi con Ibra già dai tempi della comune militanza rossonera (2010-2012, con Max tecnico e Zlatan centravanti di quel Milan). Ma, a differenza dello svedese, Furlani - CEO del Milan - alla possibilità di riportare il livornese alla guida del Diavolo ci starebbe pensando seriamenteLEGGI ANCHENuovo allenatore Milan, chi al posto di Fonseca? Ecco chi c’è in pole position >>>