Attaccante che negli ultimi anni ha viaggiato per lidi molto prestigiosi: Arsenal, Barcellona e ora Chelsea. In tutti e tre i casi ha lasciato il segno fin da subito, con grandi prestazioni e gol pesanti. Poi, però, sembra riproporsi sempre lo stesso spartito: alcuni comportamenti discutibili, performance deludenti e la scelta di cambiare di aria. Con la maglia dei Blues è arrivato all'ultimo step e ora rientra nella lista delle cessioni. In Serie A farebbe bene e nonostante un'età avanzata (33) potrebbe comunque aiutare in modo significativo il club che lo acquista. I gol, infine, li ha sempre fatti e garantisce un bottino medio di 15 realizzazioni a stagione. Per il Milan il suo ingaggio avrebbe un duplice risvolto: sia perché andrebbe ad aumentare la qualità del reparto offensivo e sia perché, essendo cresciuto nelle giovanili rossonere, occuperebbe uno slot dedicato ai giocatori arrivati dal vivaio.