Per ora è solo un sogno, un potenziale obiettivo, ma in casa Milan hanno deciso di farsi trovare pronti nel caso in cui la Fiorentina dovesse decidere di cedere Federico Chiesa la prossima estate. Il ragazzo si è detto disposto a rimanere e il club farà di tutto per trattenerlo almeno un altro anno, ma se le cose dovessero cambiare, come spesso succede nel calcio, il Milan vuole essere preparato e in prima fila. Tutte le più grandi squadre d'Italia hanno già sondato il terreno, ma i rossoneri di nuovo in Champions League avrebbero un appeal invidiabile e una disponibilità economica che non precluderebbe nulla. Come accennato, la condizione essenziale sarà arrivare nell'Europa che conta, scrive Tuttosport. Altrimenti non si potrà neanche pensare di provarci.
news milan
Il Diavolo bussa a Chiesa: ecco il piano
In caso di cessione da parte della Fiorentina, rossoneri pronti a prendere Chiesa. Serve ovviamente la Champions e qualche cessione.
Non che Elliott non abbia soldi da spendere, ma senza Champions per il Milan sarebbe più difficile fare questo tipo di investimenti. Soprattutto perché il Milan è in attesa di conoscere la decisione del TAS dopo il ricorso sul giudizio della UEFA. In caso di conferma, si dovrà raggiungere il pareggio di bilancio per la stagione 2020/21. Con gli introiti della Champions, invece, ci sarebbe ovviamente più margine di investimento, con più di 50 milioni in entrata. La Fiorentina, comunque, valuta Chiesa anche di più e perciò potrebbero essere necessarie delle cessioni. Anche perchè bisognerà completare altre operazioni, in primis il riscatto di Tiemoue Bakayoko, fissato a 30/35 milioni. Sono tre i giocatori che potrebbero fruttare più di 100 milioni. Il primo è André Silva, già al Siviglia, con riscatto fissato a 35 milioni. Se anche il club spagnolo lo dovesse rispedire indietro, i rossoneri sono fiduciosi nel trovare un altro club disposto a pagarlo la stessa cifra. Poi attenzione a Franck Kessie e Suso. Entrambi sono valutati 40 milioni e l'esterno ha anche una clausola rescissoria per quella cifra. Considerando che il Milan recupererà a pieno Lucas Biglia e Giacomo Bonavetura potrebbe sacrificare l'ivoriano, che ha estimatori in Premier League. Suso invece libererebbe di fatto il posto proprio a Chiesa.
Il Milan però potrebbe anche mettere sul piatto alcune contropartite, strategia che praticamente tutti i club iscritti all'asta per Chiesa vorranno adottare. In caso di mancato riscatto di Luis Muriel, per esempio, i viola potrebbero valutare proprio André Silva, anche se potrebbero richiedere Patrick Cutrone (valutato 30 milioni). I rossoneri potrebbero pensarci. Sul tavolo potrebbero poi finire Diego Laxalt (che domani partirà titolare) e Samu Castillejo, valutati rispettivamente 16 e 18 milioni, a seconda delle esigenze viola.
© RIPRODUZIONE RISERVATA