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Junior Messias, obiettivo di calciomercato del Milan (Getty Images)
Il Milan sarebbe interessato a Junior Messias, calciatore del Crotone. Soluzione a costi non eccessivi per la trequarti rossonera, con grandi abilità nel dribbling. Messias ha disputato un'ottima stagione con gli 'Squali', nonostante la retrocessione in Serie B. A 30 anni suonati, al debutto in Serie A, il brasiliano ha fatto vedere di meritare certi palcoscenici. Andiamo a conoscerlo meglio.
Junior Messias è nato il 13 maggio 1991. Formatosi calcisticamente in Brasile nelle file del Cruzeiro, nel 2011 si trasferisce in Italia, ma non per giocare a pallone. Inizia a lavorare, infatti, come fattorino e gioca a livello amatoriale nei tornei dell’UISP di Torino. Nel 2015 viene notato dal tecnico del Casale, Ezio Rossi, che gli fa firmare il primo contratto per giocare in Eccellenza. La squadra centra la promozione in Serie D. Messias segna 21 reti in 32 partite. Passa poi al Chieri, con cui segna 14 reti e vince la Coppa Italia Serie D 2016-2017. Nell’estate 2017 viene contattato dalla Pro Vercelli, in Serie B, che però non riesce a tesserarlo per problemi burocratici.
Dopo qualche mese di inattività, a fine dicembre accetta la proposta del Gozzano, sempre in Serie D. Le ottime prestazioni gli valgono l’interesse di diversi club di categoria superiore. Il Crotone lo tessera, ma lo lascia in prestito ai novaresi fino al mese di giugno. Nel 2019/20, a 28 anni, Messias esordisce in Serie B con la squadra calabrese e conclude la sua prima stagione al Crotone con 6 gol e 6 assist, centrando la promozione in Serie A. Nel massimo campionato fa ancora meglio a livello di numeri e prestazioni: segna ben 9 gol su 36 partite ma non riesce a salvare la sua squadra. Adesso il Milan potrebbe dargli la grande occasione che sicuramente merita.
In meno di dieci anni, Messias è passato dalla consegna di elettrodomestici al calcio che conta. Evangelico e atleta di Cristo. Stessa esultanza di Kakà ed ora potrebbe finire nella squadra che ha consacrato il campione brasiliano: il Milan. Non si tratta di un giocatore giovane e forse non ha grandi esperienze alle spalle. Ma la gavetta ed il sacrificio lo hanno fatto crescere e maturare.
Nel 2008, in Brasile, un incidente poteva costargli la vita. "Per anni uscivo, bevevo e mi perdevo. Mi ha salvato Dio – ha dichiarato in un’intervista a 'Cronache di Spogliatoio' – Dopo il matrimonio di mio fratello ero tutto sbronzo e ho avuto un colpo di sonno mentre guidavo: sono finito a terra nel fango. E’ stato il Signore a prendersi cura di me". Da allora ha cambiato stile di vita.
Ora questi dieci anni di cambiamenti e sacrifici potrebbero sfociare nel trasferimento più importante della sua carriera, quello al Milan. Un sogno per uno che fino a poco tempo fa consegnava frigoriferi. Le top news di oggi sul calciomercato del Milan: da Pellegri a Sarabia passando per Messias.
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