L’importanza del padre e il debutto da predestinato: 5 curiosità su Guler

Ritorniamo sempre a quelle, le qualità di un giocatore che spicca per qualsiasi cosa faccia in campo. Quella tecnica a tratti incredibile, soprattutto se si pensa alla giovane età, gli permette di creare parabole geniali e uscire con facilità dal pressing avversario. Negli ultimi tempi è stato paragonato a tantissimi grandi della storia del calcio come Modric, Messi, ma anche Iniesta e Riquelme. Tuttavia, sarà per il modo di tenere incollato il pallone o per l'estro negli assist, in patria lo avvicinano a Mesut Ozil. Non un confronto casuale, anzi. La parabola di Guler sembra iniziare proprio quando la carriera di Ozil al Fenerbahce arriva alla sua conclusione.

Guler si prende, la stagione successiva, il numero dieci dell'ex Arsenal e inizia a sorprendere tutti. A differenza di Ozil, però, Guler splende anche sul palcoscenico della nazionale turca. Proprio dopo il suo esordio arriva l'investitura di un altro numero 10: Hakan Calhanoglu. Il centrocampista dell'Inter rimane stupito dalle giocate del classe 2005 e confessa: "La sua qualità è evidente, è il numero 10 del futuro". Insomma, niente male per un 18enne.

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