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"Nome: Mateo Kovacic (grafia corretta Kovačić)
"Età: 21 (nato il 6 maggio 1994 a Linz, in Austria)
"Piede preferito: destro
"Prezzo: 20 milioni di euro (fonte: 'Transfermarkt.it')
"Nazionalità: croata
"Squadra: Real Madrid
"Ruolo: centrocampista
"Storia: Kovacic inizia a giocare in Austria, nella sua città natale, Linz. Nel 2007, all'età di 13 anni, si trasferisce con la sua famiglia a Zagabria, in Croazia, ed entra nelle giovanili della Dinamo. Dopo un infortunio alla gamba, nel 2009, debutta tra i professionisti, sotto la guida dell'allenatore Vahid Halilhodžić nel campionato 2010-2011, e, alla sua prima gara, va subito a segno, divenendo il marcatore più giovane nella storia della massima divisione croata, a 16 anni e 198 giorni. Le buone prestazioni con la Dinamo gli valgono gli interessi delle squadre di mezza Europa ma, nel gennaio 2013, la spunta l'Inter, che, grazie alla mediazione dell'avvocato Giuseppe Bozzo, lo acquista per 11 milioni più 4 di bonus. In nerazzurro, Kovacic resta due anni e mezzo, collezionanto 97 presenze ed 8 gol: regala, al pubblico interista, lampi di gran classe, della quale è indiscutibilmente dotato, ma anche troppe, numerose pause. La sua esperienza all'Inter si contraddistingue per la mancanza di continuità e, quando, la scorsa estate, il club di Erick Thohir riceve un'offerta da 29 milioni di euro più bonus dal Real Madrid, non ci pensa su due volte e lo cede alle 'Merengues'. Qui, fortemente voluto da Rafa Benitez, gioca un po' di più (finora 29 presenze tra Liga, Champions League e Copa del Rey), ma continua a non brillare.
"Caratteristiche tecniche: Kovacic è un centrocampista duttile. Nasce come trequartista classico dietro a due punte di ruolo, in un 4-3-1-2 come quello che piace, per esempio, al Presidente del Milan, Silvio Berlusconi. Con gli anni, però, visto il suo rendimento altalenante, è stato provato in varie posizioni del settore mediano del campo: ha fatto la mezzala, nel medesimo assetto tattico, ed è stato spesso provato, per via delle sue ottime qualità tecniche, anche da regista davanti alla difesa, nella posizione che, al Milan, è stata ricoperta dal 2001 al 2011 da Andrea Pirlo. Dotato di buona visione di gioco, è maggiormente propenso all'assist piuttosto che alla conclusione verso lo specchio della porta: ogni qualvolta, però, conclude verso la rete avversaria, si rende pericoloso. Segna pochi gol, ma quasi tutti di pregevole fattura.
"Mercato: Nella scorsa estate, prima del suo trasferimento, quasi a sorpresa, in Spagna, sembrava tutto fatto per il suo approdo al Liverpool. Il Milan, ad onor del vero, non lo sta seguendo soltanto in questo particolare periodo storico: i rossoneri, difatti, avevano messo nel mirino Kovacic già un anno e mezzo fa, quando il croato faticava a trovare spazio in campionato con Walter Mazzarri, e si cominciava a prefigurare un'ipotesi di cessione. Nonostante una stagione interlocutoria sulla sponda 'blanca' del Manzanarre, il suo nome riscuote ancora discreto successo in Premier League: oltre al Milan, che potrebbe sfruttare gli ottimi rapporti con il Presidente del Real, Florentino Perez, per ottenerlo a prezzo di saldo, lo cerca anche il Tottenham Hotspur.
"Curiosità: Per portare Kovacic a vestire la 'camiseta' delle 'Merengues', con l'Inter si è mosso direttamente Florentino Perez, anziché delegare ai propri dirigenti. Kovacic, tra l'altro, nel dicembre 2014 aveva rinnovato il proprio accordo con l'Inter fino al 2019, salvo poi essere ceduto alla prima offerta concreta. Ha collezionato, finora, 26 presenze ed un gol (il 7 giugno 2015 contro Gibilterra), con la maglia della Nazionale della Croazia.
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