I suoi punti forti: Un dribbling ubriacante e una velocità di pensiero e di realizzazione degna del più temibile dei rapaci (Il 23 agosto 2014, nella vittoria per 2-0 sul Borussia Dortmund, realizza il gol più veloce nella storia della Bundesliga, siglando una rete dopo appena nove secondi di gioco).
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I suoi punti deboli: L’altezza non lo rende temibile nei duelli aerei ma quel che più rappresenta un'incognita è il suo possibile impatto sul campionato italiano, così tattico ed equilibrato, con una cura maniacale sia della fase offensiva (dove eccelle) che di quella difensiva. Da valutare poi il l'aspetto caratteriale e i diversi infortuni avuti in carriera (ad oggi è infortunato e starà fuori fino al termine del 2016)
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