- Calciomercato
- Redazione
news milan
Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti a Milanello dove tra poco, alle ore 14:00, ci sarà la conferenza stampa di presentazione di Yacine Adli, classe 2000, centrocampista francese acquistato l'anno scorso dal Bordeaux ma che si è aggregato in questa stagione al Milan di mister Stefano Pioli. Restate con noi per non perdere neanche una dichiarazione in diretta di Adli al suo primo impatto con l'universo rossonero. Milan, offerto un top player di Premier: le ultime news di mercato >>>
- 11 lug
Termina qui la conferenza stampa.
- 11 lug
Chi è il suo pianista preferito e a chi si ispira nel calcio: "Ho una grande passione per la musica, da sempre. Suono il piano e come compositore ho una passione per Mozart, per la sua classe e l'ho sempre sentito. Come soprannome 'Mozart' va bene per i capelli".
- 11 lug
Se ha paura di emozionarsi per qualcosa: "Bellissima domanda. Saranno molti i momenti emozionanti. La prima a San Siro, in uno stadio mitico. Giocare con i miei compagni. Mi aspettano tante emozioni".
- 11 lug
Sulle sue passioni e perché ha scelto il calcio: "Io vivo di calcio, mi sveglio al mattino pensandoci e mi cibo di calcio. Fin da piccolo lo sognavo e ora che posso farlo come mestiere spero di far bene".
- 11 lug
Le differenze tra campionato italiano e campionato francese: "Nel campionato francese si gioca con molti contrasti, mente quello italiano si basa di più su tecnica e tattica. Però devo ancora conoscerlo".
- 11 lug
Se vuole provare a imitare il percorso di Pogba: "Sicuramente come hai detto Pogba ha fatto un'ottima carriera, ma è più importante guardare a se stessi. Voglio migliorarmi il più possibile e dare il meglio".
- 11 lug
Sul Milan titolato: "Una squadra così titolata non può che ambire a vincere il campionato e c'è riuscito. Anche quest'anno proveremo a difenderlo".
- 11 lug
PM - A che punto sei con l'italiano e sul numero di maglia: "(in italiano ndr) Capisco tutto, ma per parlare è difficile. Spero che tra due o tre mesi parlerò già in italiano. Per il numero non lo so".
- 11 lug
Il suo obiettivo: "I miei compagni francesi sono stati bravi ad adattarsi rapidamente. Arrivo con esperienza diversa, ho tante ambizioni e arrivo in una squadra Campione d'Italia, di altissimo livello. Lo faccio con umiltà".
- 11 lug
Sulla sua associazione: "Mi è molto a cuore, mi è sempre stata a cuore. Volevo farlo per dare opportunità ai ragazzi della mia città che sono in situazioni di difficoltà. Facciamo molte cose con la famiglia e gli amici, ne vado molto fiero e me ne occupo personalmente. Penso sia una bella iniziativa".
- 11 lug
Se ha parlato con qualche compagno francese e le prime impressioni rossonere: "Sono contento di avere compagni che conoscevo o comunque francesi. Voglio comunque adattarmi al meglio".
- 11 lug
Come ha vissuto la passata stagione sapendo di essere del Milan: "Sicuramente non è stato facile. Sono stato concentrato sul momento, giocando al meglio per la mia squadra, ma nella mia testa avevo sempre il Milan e volevo arrivare al meglio per dare il massimo".
- 11 lug
Che tipo di giocatore è: "Come centrocampista sono un po' atipico. Riesco a svolgerlo in diverse posizioni. Tra le mie qualità migliori c'è il passaggio, la visione e so trovare il mio spazio".
- 11 lug
Su Zidane: "Si parla di grandi nomi, quello che posso dire è che questi grandi campioni sono da osservare e guardare da vicino, da ammirare, ma sono irraggiungibili. Per me è importante creare un proprio percorso e migliorarsi".
- 11 lug
Un momento dello scorso anno del Milan che l'ha colpito e se c'è qualche giocatore del passato rossonero che lo ispira: "Ho osservato da vicino le partite disputate dal Milan lo scorso anno e ho visto forza di gruppo. Anche alla fine, quando non si potevano fare passi falsi, si sono impegnati e ce l'hanno fatta. Un gruppo forte e compatto. Non ci sono giocatori in particolare francesi che mi ispirano, ma ho guardato molto Roberto Baggio, mi piace".
- 11 lug
Sul suo ruolo: "Direi che sono pronto a mettermi in gioco in diversi ruoli del centrocampo. In questa prima settimana il mister mi ha provato in diversi ruoli, ma per me è importante giocare".
- 11 lug
Sull'impatto con Milanello e Pioli: "Mi sono integrato già molto bene, c'è un'atmosfera familiare. Si lavora tutti insieme per ottenere i migliori risultati. Sono contento di essere qua".
Clicca qui per: ESCLUSIVE | VIDEO| NEWS CALCIOMERCATO
© RIPRODUZIONE RISERVATA