Roma-Milan, Pioli: “Brahim Diaz e Theo Hernandez stanno bene” | LIVE NEWS

Termina qui la conferenza stampa.

Se lo intriga preparare tatticamente una partita con Mourinho: "La cosa più bella del mio lavoro è preparare la partita. Ci perdo molte energie e spero di trovare quella giusta anche domani".

La differenza tra la Roma di marzo e di domani: "I giocatori sono gli stessi tranne il portiere, il terzino e il centravanti. Però giocano in modo diverso. Hanno identità diversa".

Quanto conta guardare le partite precedenti degli avversari: "Tantissimo. In base al volume delle giocate impari a estrapolare ciò che devi preparare in campo".

Come ha visto Fikayo Tomori: "Ha caratteristiche importanti per il nostro modo di difendere. È motivato e sta bene".

Se vuole essere ricordato come Maestro o Progettista: "La mia esperienza al Milan è all'inizio, è un percorso da sviluppare. Dove arriveremo poi influenzerà i giudizi. Mi piacerebbe che i giocatori pensino che sono l'uomo giusto per loro".

Su Mourinho: "Ha vinto ovunque e ha dimostrato di essere un grande manager. Ha dato una grande identità alla squadra e ci troveremo di fronte a un avversario competitivo".

Se trovare la Roma che non cambia uomini è un vantaggio o uno svantaggio: "Sicuramente sono competitivi e hanno qualità. Dovremo essere attenti e lucidi. Vuol dire che si trovano bene e si fida dei suoi uomini".

Su Messias e Florenzi: "Non sono a disposizione. Dovrebbero tornare in gruppo nei prossimi giorni. Dovrebbero tornare forse per il Derby".

Se Theo Hernandez ha i 90' e come si gestiscono i giocatori che hanno giocato tanto: "Theo ha giocato un tempo e l'ho visto bene. Domani partirà titolare. Ballo-Tourè ha recuperato. Theo domani parte titolare. Poi dobbiamo essere bravi a gestire bene i giocatori".

Se Rafael Leao è migliorato fisicamente: "Sta bene, strappa sempre e accelera. Ma sta bene di testa e superi anche difficoltà fisiche".

Il momento in cui la squadra è migliorata quest'anno: "Non ci interessa ciò che abbiamo fatto finora".

Sui gol da palla inattiva: "Sappiamo le loro qualità e sono situazioni da preparare bene".

Se pensa che si debba alzare l'asticella: "Siamo stati bravi ad affrontare il Torino sulle loro caratteristiche, domani sarà una partita diversa. Dovremo affrontarla bene dal punto di vista tecnico".

Come pensa di gestire i centrocampisti e sull'importanza di Brahim Diaz: "Per i centrocampisti sono quattro. Bakayoko sta meglio e spero possa presto essere pronto per iniziare titolare. Tutte le partite sono importanti, ma dobbiamo pensare a domani sera. Non ci sono giocatori imprescindibili. Dobbiamo avere idee e identità. Brahim Diaz ha qualità e sta facendo bene, ma abbiamo altre caratteristiche quando non c'è lui".

Se crede a Leonardo su Kessie e Theo Hernandez e se la differenza col Napoli è in difesa: "Non ho intenzione di commentare le parole di Leonardo. Mi interessa vedere i giocatori disponibili ed è così. Siamo abituati a isolarci su ciò che possiamo determinare. Napoli e Milan stanno facendo un percorso incredibile. Noi cerchiamo di segnare un gol in più, poi se non li prendiamo sarà più facile".

Sulla Roma e Rebic: "La Roma ha carattere e gioca con aggressività. Hanno fisicità e determinazione. Sarà un ambiente caldo. Sappiamo come sarà difficile. Dobbiamo essere puliti e lucidi. Rebic ha ancora dolore e non è a disposizione. Viaggiamo giorno per giorno".

Se il Milan ha imparato a vincere giocando male: "Gli avversari cambiano e le difficoltà cambiano. È stata una partita in cui abbiamo creato meno del solito perché loro non lo consentono. Noi prepariamo le partite per provare a dominarle, ma poi ci sono gli avversari che la preparano. L'importante è avere un'idea e portarla avanti. Senza farsi distrarre. Col Torino abbiamo fatto così".

Su Ibrahimovic e Kjaer: "Sia Zlatan che Olivier stanno meglio, non è ancora ottimale, poi uno giocherà da titolare. Sono contento che Kjaer pensi di poter vincere lo Scudetto. Dobbiamo continuare ad avere fame come ha detto lui. Affrontando ogni partita al massimo".

Cosa rappresenta domani e come sta Brahim Diaz: "Tutte le partite sono esami. Più l'esame è difficile e più devi prepararti bene. Sarà difficile, ma abbiamo qualità. Brahim Diaz sta meglio, ha fatto una settimana quasi completa".

Se la rimonta della Roma col Cagliari cambia la partita: "Sono imbattuti in casa e hanno pareggiato col Napoli. Ci aspetta un avversario importante".