Milan-Liverpool, Alisson: “Partita storica, loro hanno qualità” | LIVE News

Termina qui la conferenza.

Qual è la giusta quantità di partite in un anno: "Non penso che la risposta spetti solo a me, non sono io a dover dire il numero giusto. Dovremmo sederci e capire tutti insieme. Per i media, per la UEFA, i campionati... Ci sono tante voci in capitoli. Non siamo stupidi, non pensiamo di decidere solo noi. Sappiamo che i tifosi vogliono vedere tante partite. Penso che una cosa ragionevole sarebbe riunirsi e che tutte le parti dicano la loro. Soprattutto i calciatori. Molti calciatori hanno già parlato. Dobbiamo solo essere ascoltati ed è ciò che vogliamo fare. Vogliamo un confronto per capire la direzione del calcio. Non solo aggiungere partite. Vogliamo fare del nostro meglio per il calcio. Se uno è stanco non può giocare al meglio. Voglio dare tutto, ma serve una soluzione, perché così non riusciamo a dare il massimo. Serve per il bene del calcio e dei giocatori".

Se è stato difficile studiare il Milan e se qualcosa ha colpito: "La qualità della squadra. I risultati non portano fiducia nella squadra, ma c'è qualità. Domani è una partita diversa. C'è la motivazione dei calciatori. Tutto può essere diverso da ciò che abbiamo visto. Siamo concentrati sulla prestazione che possiamo fare noi, con molta voglia di fare bene rispetto all'ultima partita. Domani sarà una grande opportunità, anche per iniziare bene la competizione".

Sulla fame di Champions dopo un anno senza: "Sì, immagina di avere una cosa che ti piace tantissimo e non potertela godere un anno. Ci sentiamo così. Giocare in Champions è una delle ragioni per cui ho lasciato il Brasile, non giocarla l'anno scorso è stata una batosta. Però siamo di nuovo qua, non vediamo l'ora".

Cosa sta dando Slot: "Il mister ci ha portato tante cose buone. È normale che noi che abbiamo lavorato tanto con Klopp avremo sempre un po' di lui nelle nostre caratteristiche. Però Slot è arrivato con entusiasmo e idee. Non cambia tanto rispetto al passato, ma gli piace avere la palla, costruire dal basso, dal portiere. Ci permette di giocare palle lunghe se c'è bisogno, ma gli piace molto il palleggio. Ci lascia comunque liberi di essere creativi. Lavora molto e ci ha portato molto entusiasmo. Siamo molto fiduciosi".

Com'è arrivato Chiesa: "Non ho bisogno di presentarlo. Lo conoscete meglio di noi. Ha dimostrato la qualità che ha. Ha avuto infortuni, momenti non belli nel calcio. Però il modo in cui è arrivato mi è piaciuto: con un grande sorriso e c'è molto entusiasmo. Anche lui è contento di giocare per il Liverpool e mostra le sue qualità ogni giorno. Siamo fortunati di avere un giocatore del suo livello ad aiutarci".

Sul nuovo formato della Champions: "Penso che per i tifosi sia fantastico, più partite. Partite tra le grandi. Per noi è molto positivo poter giocare con le migliori squadre in questo girone unico. Bella l'idea di aggiungere partite, anche se era già duro. Infatti ero ironico sull'aggiungere partite. A volte nessuno pensa di chiedere ai giocatori se è il caso di aggiungere partite. Sembra che il nostro punto di vista non conti. Siamo tutti stanchi e provati. Ma dobbiamo lasciare da parte queste cose e pensare a domani. Vedremo se avremo possibilità. È cambiato molto negli ultimi anni. L'anno scorso non abbiamo giocato la Champions, non vedevamo l'ora di tornare, ora siamo qui e proveremo a vincere".

Se il tifo può essere preoccupante: "Per noi ad alto livello deve piacere giocare in questi ambienti con tifosi a favore o contro. Siamo abituati a questo. Sarà una bellissima occasione per giocare a calcio con davanti i tifosi rossoneri. Siamo contenti dell'opportunità, ma dobbiamo essere pronti a far bene se vogliamo vincere la partita. C'è una grandissima squadra davanti a noi. Il calcio italiano è sempre difficile per le squadre inglesi".

Sul confronto con Maignan: "È un grandissimo portiere, sta facendo benissimo da diversi anni. Da quando è al Milan ha sempre giocato bene. Con la Francia ha sostituito un grandissimo portiere campione del mondo come Lloris, sta facendo benissimo. Ha qualità, tecnica e fisicità. Un bravissimo portiere. Tra i dieci migliori al mondo. La qualità dei portieri è cresciuta tanto. Ce ne sono tanti bravi, lui è uno di quelli".

Le sensazioni sul ritorno in Italia e affrontare il Milan a San Siro: "Sempre un piacere tornare qui. Torno in vacanza spesso. Domani però sarà una partita difficile. Sono una grandissima squadra, una partita storica. Sappiamo che queste due squadre hanno fatto due grandissime finali, la storia del calcio. Per noi è un piacere avere l'opportunità di giocare una partita come questa. Siamo pronti per lottare per i nostri obiettivi".

Un'occasione per lasciarsi alle spalle la delusione del fine settimana: "Sì, domani potremo dimostrare ciò di cui siamo capaci e ricominciare a mettere in carreggiata la stagione. Nell'ultima siamo stati sfortunata, diversa dalle altre. Il calcio è veloce e dobbiamo già pensare a domani. Sappiamo che sia una partita importante".