Milan, conferenza Fofana: Ibrahimovic: “Mercato chiuso? Decido io…” | LIVE News

Termina qui la conferenza stampa.

Quanto manca per vincere la Champions: “La squadra che abbiamo è per l’Europa. Abbiamo dominato per anni e vogliamo tornare a farlo. Per questo con i nuovi e con i nostri top che hanno più esperienza adesso possiamo fare bene. Poi la Champions è la Champions, può succedere tutto e niente. Ci siamo e lottiamo per vincere. Se capitano i momenti giusti… Però vogliamo lottare ogni anno, non solo un anno a caso. Stiamo lavorando per portare il Milan al top in Europa. Passo per passo. Qualcuno ha giocato la Champions, qualcuno no. Però non ci sono scuse, giochiamo per tutti i trofei”.

Su Konè:“Lo stiamo seguendo, è cresciuto. Vediamo…Però ha un ruolo simile a Fofana, vediamo. Manca un giorno su questi 7 di creazione del mondo”.

Il soprannome: “Lo lascio ai tifosi”.

Dio il settimo giorno si riposó:“Dipende se sono stanco o no. Per ora non sono stanco, si continua”.

Su una terza punta: “Non vogliamo bloccare i talenti di Milan Futuro. Abbiamo due giocatori per ogni posizione. Crediamo nei talenti: Torriani sarà il secondo, poi quando tornerà Sportiello riprenderà il posto. Non abbiamo paura di mettere i talenti in campo. Di norma il Milan dà in prestito i giocatori, ma poi possono giocare o no. Invece così li controlliamo noi e decidiamo se giocare. Non serve un altro, anche se giochiamo tante partite. Non abbiamo paura, vogliamo vincere e vinciamo”.

Sulle qualità offensive di Fofana: “È ancora giovane. Può crescere ancora. Porta equilibrio e stabilità. Abbiamo portato i nuovi che sono il cuore della squadra. Lui sarà in mezzo, ci piace il profilo, non solo come gioca. Dipende poi anche come l’allenatore lo vuole usare. Siamo carichi e siamo sicuri che porterà tanto alla squadra”.

Le caratteristiche: “È il più completo”.

Se la Francia è il paese con più qualità: “Sappiamo che ha qualità. Ho giocato lì. Hanno tanti talenti. Una grande scuola. Poi non importa se francesi o no, devono essere forti”.

Sui gol del figlio: “Sono contento, sta lavorando tanto”.

Sui rinnovi di Theo e Maignan: “Stiamo parlando. Tutto sotto controllo. Sappiamo cosa vogliamo”.

Se il mercato è davvero chiuso: “L’allenatore fa l’allenatore e la società fa il resto. Non abbiamo bisogno di altri giocatori. Abbiamo due giocatori per ogni posizione e e poi c’è Milan Futuro. Non abbiamo neanche bisogno di far uscire, ci sono più partite. Questi quattro acquisti erano obiettivi anche prima di scegliere l’allenatore. Stiamo seguendo il nostro piano. Tutto sotto controllo. Il mercato chiude quando lo dico io. Giorno 6 su 7”.

Se Fofana è sempre stato al centro dei progetti: “Chiedo scusa per il ritardo. L’importante è che ora sia qui. Abbiamo cercato un centrocampista che dia equilibrio e che possa anche fare assist e gol. Dipende dal ruolo che giocherà. Una delle trattative più lunghe, ma finalmente è qua e siamo tutti contenti. La squadra ora è completa. Abbiamo raggiunto gli obiettivi e siamo soddisfatti. Benvenuto”.

Conferenza stampa in ritardo. Restiamo in attesa di Fofana.

La conferenza inizierà tra 15 minuti.