+++ Lecce-Milan, la conferenza di Pioli alla vigilia del match +++
- 13 gen
Termina qui la conferenza stampa.
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Su Colombo: "Sta facendo bene, è giovane e sta migliorando".
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Sulle difficoltà col Lecce: "Giochiamo con una squadra in fiducia, con una striscia lunga. Ha vinto in casa meritatamente con la Lazio l'ultima, stanno bene fisicamente e mentalmente. Sarà difficile".
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Se ha notato difficoltà contro avversari chiusi: "Il gol subito col Torino è uno dei pochi presi in ripartenza. Abbiamo sempre lavorato bene sulla riaggressione e le coperture preventive. Dovevamo far fallo e non l'abbiamo fatto e abbiamo sbagliato le coperture, ma non è una tematica".
- 13 gen
Chi è il favorito per lo Scudetto tra Allegri e Spalletti: "Son due toscani a cui piace darsi contro. Spalletti ha detto che la Juventus è favorita per gli investimenti, Allegri ha detto che è il Napoli per il vantaggio. Per ora è favorito il Napoli, è davanti. Mi godrò la partita. Serviranno più di 85 punti".
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Su Dest: "Secondo me ha fatto un'ottima prestazione, contro un avversario fisico. L'unico problema che ha è la sua testa. Deve avere questa attitudine tutti i giorni, rimanendo applicato. Ha caratteristiche importanti. Partire alto credo non gli piaccia, partendo basso può far meglio. Deve essere un giocatore che deve dar fastidio anche in fase difensiva. Può determinare. Ha ottime qualità, ma deve lavorare con continuità".
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Sul rinnovo di Bennacer e gli altri: "Felicissimo, è meritato. Per la sua volontà, determinazione e le voglia di crescere. È ambizioso, deve essere così. Molto felice anche per i dirigenti, portare avanti con continuità un percorso, con dei giocatori che erano ragazzi e ora sono maturi. Presto arriveranno buone notizie, sicuro, me lo auguro".
- 13 gen
Sulle differenze tra Roma e Torino e sulla difesa a 3 non il problema: "Sono d'accordo a metà. Milan-Roma bella partita fino all'85', mentre col Torino non ho visto un brutto Milan in parità. Era un avversario tosto. Potevamo ripartire meglio, creare tanto non è facile con loro. Partita giusta in parità, meno in superiorità. Non credo sia un problema la difesa a tre. Ci sono aspetti da migliorare. Tra vincere e perdere la differenza è minima, ma per noi deve cambiare il mondo".
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Su De Ketelaere: "Ha fatto una buona partita da centravanti. Poi quando gli spazi si sono ristretti ha fatto fatica anche per stanchezza".
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Il momento da appendere a Milanello per caricare la squadra: "I grandi obiettivi si raggiungono anche grazie ai piccoli passaggi. Abbiamo appeso la classifica dello scorso anno alla fine del girone d'andata".
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PM - Sul Milan in linea con l'anno scorso e se è un momento decisivo: "È normale ci sia una visione più critica. Abbiamo vinto lo Scudetto e fatto un ottimo calcio. Quando le cose non vanno si punta di più il dito. Siamo noi stessi che lo vogliamo. Dopo le ultime prestazioni le critiche ci stanno. La stagione è lunga e il campionato non finirà ovviamente domani, ma la Supercoppa è una finale e ovviamente è un obiettivo e dirà qualcosa. Il campionato è troppo lungo per dire se sarà decisiva o no. Non dimentichiamoci come abbiamo vinto lo Scudetto lo scorso anno, con tanti punti di distacco. Vero che siamo in linea con i risultati dello scorso anno in campionato, ma l'obiettivo è far meglio".
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Se può partire Bakayoko: "Non lo so, non ci sono novità. È un grande professionista".
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Sul mercato chiuso: "Sapevo di questa situazione e rimango convinto che il nostro solo problema è non avere il gruppo al completo".
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Se Adli è penalizzato solo dall'avere davanti giocatori più rodati o se è in difficoltà: "Si sta allenando bene, disponibile e positivo. Faccio le scelte sulla singola partita, schiero i più funzionali. Ha giocatori davanti, ma non ha problemi di adattamento".
- 13 gen
Se il problema è un po' di sazietà: "Non credo sia un problema di motivazione o determinazione. Penso che sia lucidità. Se vogliamo vincere qualcosa dobbiamo alzare il livello. Tecnico e di scelte".
- 13 gen
Da dove si riparte e su Vranckx: "Non mi piace parlare delle partite giocate, ma abbiamo fatto 36 tiri e solo 8 in porta. Ci è mancata lucidità. Abbiamo tirato da posizioni impossibili. Quando una squadra vuole fortemente vincere poi rischia di non essere lucida e abbiamo commesso questo errore. Dobbiamo farlo meno da domani alla Supercoppa, perché sarà una trasferta di una settimana. Vranckx ha ottime qualità, si sta inserendo bene. Gli concederò spazio come a tutti. Farò le migliori scelte possibili".
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Se c'è fiato corto e seconde linee non all'altezza: "Siamo delusi e rammaricati di non aver portato a casa due risultati. Con la Roma meritavamo, mentre col Torino abbiamo fatto una partita giusta in parità, mentre in superiorità non l'abbiamo portata a casa. Non è questione di chi è subentrato, ma determinazione e attenzione. Questo ci deve portare a vincere partite che controlliamo. Poi ci saranno partite che non controlliamo perché non è la nostra giornata, ma in questo caso stavamo controllando e qualcosa non ha funzionato".
- 13 gen
Come mai la scelta dei due ritiri: "Da una mia esigenza. Quando c'è qualcosa che non va faccio fatica ad aspettare il giorno dopo. Conosco i miei giocatori e ho preferito dormire con loro e spiegare subito con tutti. Poi essendo andati ai supplementari c'era bisogno di recuperare bene le energie".
- 13 gen
Il bollettino infortuni e quanto è importante recuperarli: "Il gruppo è forte quando è completo. Più siamo, più siamo forti. Giocatori come Ibra, Kjaer e Florenzi sono forti anche e soprattutto per la credibilità che hanno. Prima li recuperiamo tutti e più saremo forti. Origi e Kjaer sono recuperati. Rebic viene con noi, potrebbe essere recuperato per la finale. Gli altri spero a breve, c'è bisogno di tutto il gruppo, un gruppo solido".
- 13 gen
Cosa ha letto negli occhi dei giocatori: "Ho letto determinazione, volontà. Sappiamo che non abbiamo raggiunto i risultati che stavamo controllando, dobbiamo fare di più, meglio, però ho visto come sempre la voglia di imparare dai nostri errori".
Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti a Milanello dove tra poco, alle ore 14:00, il tecnico rossonero Stefano Pioli presenterà, in conferenza stampa, i temi principali di Lecce-Milan, partita della 18^ giornata della Serie A 2022-2023. Restate con noi per il LIVE testuale della conferenza di Pioli, per non perdervi neanche una dichiarazione in diretta del mister! Lecce-Milan, le probabili formazioni: Tonali out, la scelta di Pioli >>>
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