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Milan Futuro, Ibrahimovic: “L’U23 copia Fonseca. Camarda anche in Prima” | PM News

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Il LIVE della conferenza stampa di presentazione del Milan Futuro di Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor di RedBird per il club rossonero
Emiliano Guadagnoli Redattore 

Ecco a voi, qui sotto, la conferenza stampa di Zlatan Ibrahimovic, consulente di RedBird, sul Milan Under 23, denominato ufficialmente Milan Futuro. Ibra ha parlato in toto del progetto, con la squadra iscritta al Girone B del campionato di Serie C Now 2024-2025. Lo svedese ha rilasciato dichiarazioni anche sui singoli giovani talenti, come Camarda, Jimenez e non solo. Ecco le sue parole prese in diretta dalla nostra redazione

MOMENTI SALIENTI

La realtà del calcio spagnolo con i giovani: "Yamal avrebbe giocato con un club in grado di dargli spazio. Mi ricordo quando Mihajlovic mise Donnarumma. O ci credi o non ci credi. In Italia, il talento va in ombra. Vogliono il giocatore pronto. A Barcellona c'è la tradizione del talento. Portavano giocatori dalle accademie e non si vedeva un modo diverso di giocare. Ora noi dovremo mettere le basi e la metodologia su che tipo di crescita debbano avere fino alla Prima Squadra. Poi sarà il turno dell'allenatore. Poi se mi dici che devo vincere per forza è difficile. Yamal in Spagna gioca con 10 fenomeni, è più facile spingere i talenti. Talento è sempre Futuro, per questo abbiamo scritto Milan Futuro". 

Sui giocatori di esperienza: "Per il Milan Futuro serve per fare una sorta di base e condividere l'esperienza della Serie C. Per questo stiamo cercando giocatori che diano equilibrio. Chi arriverà sarà difficile arrivare in Prima Squadra perché saranno già grandi, ma può capitare. Saranno dei leader per i ragazzi".

Jimenez sarà il vice-Theo

"Sarà il vice di Theo. Poi giocherà nel Milan Futuro quando non giocherà in Prima Squadra. Così avrà sempre minuti, ed è molto importante. Prendere il posto di Theo non mi sembra facile. Per questo il Milan Futuro è importante".

Camarda sarà il 9 del Milan

: "Camarda fosse stato pronto sarebbe stato il nostro numero 9 già ad oggi. Camarda deve fare di tutto per entrare in Prima Squadra, ma deve crescere, in campo e fuori. Dobbiamo proteggerlo. Per il numero 9 della Prima parleremo lunedì. L'idea è di preparare la strada verso la Prima Squadra per Camarda. I difensore in Serie C sono più cattivi di quelli della Primavera. Faranno di tutto per metterlo in difficoltà. Se lo toccano entro in campo io e lo difendo. Scherzi a parte: deve fare passo passo, non fare un passo avanti e tra indietro. Ci crediamo tanto. Dal primo luglio è un professionista al 100 per cento, a sedici anni non è facile. Deve continuare a studiare. Sta andando veloce. Ma deve tenere i piedi a terra". 

Sulla Youth League: "I giocatori del Milan Futuro, che non avranno minuti, giocheranno in Primavera. Ma preferiamo portare 5 giocatori in Prima Squadra che vincere la Youth League. E' un'esperienza importante. La YL verrà giocata più dai ragazzi della Primavera". 

Il ruolo di Kirovski

"Farà mercato e avrà la responsabilità del Milan Futuro e dell'accademia rossonera. Jovan può lavorare con un 'link' con noi che lavoriamo per la Prima Squadra. Vogliamo migliorare in ogni area sportiva e fare il massimo possibile". 

Ancora su Camarda: "Si è già allenato con noi. Con la Prima Squadra si alleneranno anche quelli del Milan Futuro. Sarà una 'sola' squadra. Poi verrà divisa tra Fonseca e Bonera. Se Camarda sarà pronto secondo Fonseca giocherà in Prima Squadra. Quando arriverà la punta, anche Camarda sarà in concorrenza con lui".

Sull'obiettivo sul lato sportivo: "Il nostro obiettivo è quello di dare al talento tempo di crescere e vedere chi riuscirà ad arrivare in Prima Squadra. Devono avere il feeling e la mentalità sul calcio degli adulti. Le altre squadre faranno di tutto per batterci. Posso immaginare i primi 6 mesi di molta molta fatica. Ma i nostri cresceranno". 

Sull'ossatura del Milan Futuro: "Zeroli, Jimenez, Camarda hanno già esordito in Prima Squadra. Faranno parte del Milan Futuro, ma dovranno restare anche in Prima Squadra. L'idea è che quando arrivano in Prima Squadra dovranno restare lì. Jimenez è più verso la Prima Squadra. Gli altri verso il Milan Futuro. Il vantaggio è che avranno più tempo di stare al Milan. Quando entri in prima squadra devi dare risultato. Il profilo è molto importante".

Su Cardinale: "Ci parlo tutti i giorni. Ascolta tanto. Il Milan lo prende molto sul personale. Vuole risultati, ovvio. Vuole la crescita del Milan e i risultati. Il Milan Futuro è un'idea nuova per il club. Cardinale è molto positivo. Ma alla fine contano i risultati. Per il Milan Futuro sarà portare il talento in Prima Squadra". 

Sul talento: "Ho spinto tanto per il talento. Ci credo. Non era possibile avere il Milan senza un'accademia al top. Non significa che la Prima Squadra sarà solo fatta di nostri talenti. L'importante è avere dei nostri ragazzi che possano arrivare, è solo positivo. Siamo molto carichi. Oggi siamo qua per il Milan Futuro. Lunedì parleremo di Prima Squadra. Poi dipenderà anche dai giocatori. Dovremo far crescere anche gli uomini. Chi aveva dubbi sulle ambizioni del club, ora vede che il Milan sta lavorando". 

Per Camarda: "Sarà molto importante. Non sarà facile. Farà fatica all'inizio per capire il livello. Ma noi saremo qui per proteggerlo. Vogliamo farlo crescere, passo per passo. Ha grande talento, ci crediamo tanto. Dobbiamo farlo arrivare in prima squadra. L'idea è quella di avere sempre minuti in campo. Sarà un effetto domino. Cresci in partita. Il Milan Futuro avrà 22-23 giocatori".

La responsabilità per il calcio italiano: "Per il calcio italiano è solo positivo. Serve migliorare il talento italiano, ma con un mix internazionale. La Nazionale non è andata 'wow' agli Europei. C'è differenza sulle individualità. Tutti i club in Italia devono migliorare il talento. Molto dipende anche dagli allenatori".

Sul nome Milan Futuro: "C'erano delle scelte con la squadra di branding e marketing. Ma abbiamo voluto mandare un messaggio globale: chi cresce qui sarà il futuro del Milan. Diamo credibilità ai giovani. Mi piace". 

Prime gare a Busto Arsirzio. Sorteggiata anche la Coppa Italia Serie C. 

Sugli allenatori delle giovanili: "Spesso sbagliano, perché cercano i risultati personali e non alla crescita dei talenti e dei giocatori. Il merito di questi allenatori è fare arrivare il talento in prima squadra". 

Su Bonera: "Ha grande esperienza come calciatore. Ha giocato al Milan per tanti anni, ha lavorato tanto con Pioli e i giovani. Ha seguito anche la prima squadra con la staff di Pioli. Per noi è la scelta giusta, perché ha una comunicazione diretta con la Prima Squadra. Quando Fonseca chiederà qualcosa, lui dovrà essere pronto a lasciare i giocatori. Futuro e Prima sarà una sola squadra". 

Su Kirovski: "La responsabilità del Milan Futuro sarà la sua. Per noi è un livello alto come profilo di questo lavoro".

Il Milan Futuro 'copierà' Fonseca

"I talenti avranno la possibilità di entrare in prima squadra. Con la Primavera c'è troppa distanza. Come giovane entri in Primavera e vai troppo veloci, arrivi in prima squadra senza essere pronto. Per noi il Milan Futuro è importante perché avranno più tempo di crescere. La Serie C è un altro livello. Quando ti alleni con la prima squadra c'è una grande differenza. Sarà molto diverso: giocheranno contro gli adulti, sarà molto difficile, è una nuova cosa anche per noi. Siamo preparati, stiamo facendo tutto. Con questa iniziativa vogliamo credere nei nostri talenti e gli vogliamo dare l'opportunità di arrivare in prima squadra. Per noi i giovani sono importanti. Futuro e Prima Squadra per noi è solo una squadra: quello che farà Fonseca in prima squadra lo farà anche con il Milan Futuro. Sarà un 'copia e incolla'. Ci saranno allenamenti individuali. Devono diventare uomini. Primavera a Vismara. Loro non sono ancora pronti per la prima squadra e si alleneranno a Vismara. Cerchiamo profili da Milan. Fonseca non ha paura di puntare sui giovani. Ci saranno giocatori anche di più esperienza, serve equilibrio".

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