Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti a Milanello dove tra poco, alle ore 12:00, andrà in scena la conferenza stampa di presentazione di Milan-Atlético Madrid, partita della seconda giornata del Gruppo B di Champions League. A presentare il primo appuntamento stagionale del Diavolo in Champions a 'San Siro' ci saranno il tecnico Stefano Pioli ed il fantasista Brahim Díaz. Segui con noi il LIVE testuale della conferenza per non perdervi neanche una dichiarazione in diretta dei protagonisti! In Spagna sicuri: "Colpo Milan sul mercato: ora o a luglio" >>>
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Milan-Atlético, Pioli: “Davanti ai nostri tifosi per i primi punti”, Brahim Diaz: “Siamo una famiglia” | LIVE
La conferenza stampa, LIVE da Milanello, di Stefano Pioli e Brahim Díaz alla vigilia di Milan-Atlético Madrid di Champions League. Le parole
- 27 set
Termina così la conferenza stampa.
- 27 set
Se pensa di poter restare al Milan come Simeone all'Atletico: "Nella mia testa, il rapporto creato col club, i giocatori e l'ambiente non ha una scadenza. Abbiamo le stesse ambizioni, di ottenere il massimo ogni stagione. Dobbiamo continuare così. Pensiamo a domani, dobbiamo giocare con energia ed entusiasmo, pensando a fare una prestazione di grande livello".
- 27 set
Il punto sui rientri: "Credo che per Kjaer e Florenzi saranno importantissimi gli allenamenti di oggi e domani. Vediamo fino alla fine se saranno disponibile. Per gli altri è difficile, più probabile dopo la sosta".
- 27 set
Se Theo Hernandez dovrebbe migliorare difensivamente: "Sta crescendo tanto anche da quel punto di vista. Domenica ha fatto una partita molto efficace soprattutto da quel punto di vista. È stata una delle sue partite migliori. Le sue qualità offensive sono note a tutti, anzi sta variando e penso sia importante. Sta toccando altissimi livelli".
- 27 set
Se pensa possa essere già importante per la qualificazione, sfruttando anche l'atmosfera: "Sicuramente la voglia e l'entusiasmo di fare la partita di domani non ci mancheranno. Torniamo davanti ai nostri tifosi nella competizione che abbiamo voluto con tutte le nostre forze. Sarà importante, ma non decisiva. Ne mancheranno altre 4, ma sicuramente vogliamo togliere lo 0 dalla classifica".
- 27 set
Come ha visto Giroud e come sta: "Ai nostri livelli perdere due settimane ti fa perdere ritmo e condizione. Il minutaggio a La Spezia è servito per migliorare la condizione e crescerà".
- 27 set
In casa deve migliorare il Milan per essere all'altezza della Champions: "Il livello è altissimo, i particolari fanno la differenza. Abbiamo avuto un paio di distrazioni e subito preso gol. Dobbiamo giocare a livello alto tecnicamente, velocemente, ma semplicemente. Non dobbiamo sbagliare scelte. Parliamo di avversari che hanno battuto Barcellona e Real Madrid, arrivati in finale di Champions per anni. Deve salire il livello. L'esperienza di Liverpool deve servirci come esperienza per arrivare meglio".
- 27 set
Come si battono i campioni di Spagna, anche se in un momento no: "Non credo siano in un momento no. Erano imbattuti fino a sabato e sono nei primi posti della Liga. Sono una squadra compatta, con un grande allenatore. Dovremo giocare una prova di altissimo livello. Giocando una partita concentrata e di qualità per 90 minuti".
- 27 set
Sul Milan giovane, ma adulto: "Stiamo facendo le nostre esperienze. Siamo stati molto bravi nel nostro percorso per fare qualcosa di meglio. Siamo giovani e ci dà vantaggi. Dove non arriviamo con esperienza dobbiamo arrivarci con energia ed entusiasmo. Entusiasmo che i tifosi ci daranno domani a San Siro".
- 27 set
Finisce la conferenza di Brahim Díaz e inizia quella di Pioli.
- 27 set
Se si sente un leader e com'è l'atmosfera nello spogliatoio: "Per quanto riguarda i miei compagni, vale la regola dell'uno per tutti e tutti per uno. Siamo una famiglia, ognuno dà il meglio e il merito è anche del Mister. Davanti a partite di questo tipo però c'è da migliorare, perché sono difficili e importanti. Io non mi sento un leader, mi sento solo di dover dare il meglio. Ringrazio i miei compagni".
- 27 set
Se pensa che dopo gli ultimi rinforzi l'Atletico sia la migliore di Spagna: "Senz'altro è una squadra eterogenea. Hanno tutte le risorse di cui hanno bisogno. Hanno grandi talenti. Non so se sono la migliore, ma sono molto forti. Giocano bene dall'inizio alla fine e spesso segnano anche all'ultimo".
- 27 set
Da ex Real, cosa significa la sfida con l'Atletico: "Il fatto che provenga dal Real influenza molto, ma gioco nel Milan. Sono qui per fare il massimo. Domani giocheremo con l'Atletico e tutto ciò che importa è vincere domani".
- 27 set
Come ha gestito l'eredità di Calhanoglu e che stimoli gli dà: "Faccio il meglio che posso per aiutare la squadra. Faccio assist, cerco di segnare. È l'unica cosa che posso fare. Siamo una squadra e siamo in un buon momento. C'è voglia di far bene".
- 27 set
Se pensa che in Italia venga data più fiducia ai giovani spagnoli rispetto alla Spagna: "In Italia ci sono molti giovani talenti, molti di questi stanno prendendo il volo in questi mesi. Non penso sia una tendenza unica italiana rispetto a quella spagnola. Dipende dal livello a cui uno si trova. Poi dipende da tutta la squadra. Io da solo non andrei da nessuna parte".
- 27 set
Se pensa che la partita della svolta sia stata Juventus-Milan di maggio: "Ritengo di aver sempre avuto la fiducia di Mister, club e staff. Non solo in quella partita, anche se lì mi sono sentito benissimo e abbiamo giocato tutti bene. Sono contento di aver giocato bene e segnato, ma la fiducia non mi è mai mancata".
- 27 set
Inizia la conferenza stampa, parola a Brahim Diaz.
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