Roma-Milan, De Rossi: “Per loro è l’ultima spiaggia. Pioli…” | LIVE News

Su quanto accaduto a Ndicka: "Sta bene ed è la cosa più importante. Penso che ognuno ne tragga l’insegnamento che vuole trarne se c’è. Abbiamo ricevuto complimenti per una cosa normale. Abbiamo fatto quello che ci sembrava automatico fare. Se qualcuno vuole trarne un insegnamento vuol dire che siamo marci come società. Qualcuno ha visto anche che ci volevamo marciare. Per rispetto di tutti non c’era possibilità di continuare. Noi siamo stati molto uniti in questo. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, non c’era uno che volesse continuare a giocare. Bello che ci siamo riscoperti famiglia in questi momenti e non solo quando vinciamo le partite".

Sull'aspetto emotivo: "Tu puoi analizzare tutto, ma ti devi aspettare certe cose. Pensi a mille cose e mille cose succederanno. Lo abbiamo visto anche in Champions League ieri. Nella partita ci sono mille partite. L'umore può influenzare il gioco e il predominio. La parte emotiva avrà un suo ruolo".

Sulla posizione di El Shaarawy e l'assenza di Cristante: "Al posto di Cristante giocherà Bove e per me non cambia niente. La scelta che farò non cambia in base alla sua assenza. Bove farà una grande partita perché se lo merita".

Sulla storia del Milan e il suo impatto: "Loro sono molto forti e negli ultimi anni hanno dimostrato di essere più forti anche di noi. Da giocatore ho perso contro squadre meno blasonate ma abbiamo vinto contro Barcellona, Real Madrid... In questo caso i numeri dicono che loro sono superiori a noi, ne siamo consapevoli. La partita d'andata però ci ha detto che il divario non è gigante. La Roma ha fatto 4 semifinali europee negli ultimi 6 anni, c'è anche una continuità importante".

Sul match di domani e la sua preparazione: "Una partita come le altre, i discorsi da fare sono sulla gestione e sull'essere intelligenti. Poi se al 90' saremo 0-0 di certo non giocheremo per fare l'1-0. Cercheremo di fare un gol per dare un colpo duro, sappiamo che se ci mettiamo solo a difenderci il loro gol arriverà All'andata ne avremmo potuti fare di più".

Sul bilancio da allenatore: "Domani è un crocevia importante, è la prima volta che faccio una competizione europea. Domani è parte di un percorso, che potrebbe anche interrompersi. Per me è importante in quel senso. Se domani non perdo 2-0 avrò da giocare una semifinale di Europa League. Poi se questo percorso durerà non lo sappiamo. Se ci pensiamo troppo non ci godiamo nulla. Sono state tante le giornate in cui mi sono sentito felice. Fare l'allenatore della Roma mi rende felice".

Sul match d'andata e le possibili contromosse al ritorno: "La squadra avversaria ha delle caratteristiche che vanno rispettate. Bisogna capire quanto sia disposto a cambiare l'allenatore avversario, non abbiamo vinto 7-0. Il Milan ha fatto una buona partita, noi siamo riusciti a fare ciò che avevamo pianificato. Non penso che Pioli stravolga la squadra, magari qualcosa nell'atteggiamento. Non possiamo creare mille presupposti, faremmo confusione".

Sul recupero contro l'Udinese: "Se ne stanno occupando i dirigenti, sappiamo che ci sono diverse date, anche se non molte. Capiamo che può essere una difficoltà anche per chi organizza le partite. Penso che sia un bene che non ci siano date, significa che siamo andati tutti avanti in Europa. Poi si deve tutelare l'integrità del campionato, non possiamo mica giocare una partita a campionato finito".

Sulla situazione di Pioli e l'influenza che può avere sul match: "Quando si parla di situazione si parla della percezione dei giornali. Tendo a non commentare queste cose. Pioli è secondo in classifica col Milan, la squadra gioca molto bene e non penso ci siano problemi. Però si giocheranno un crocevia fondamentale, erano stati costruiti per una Champions da protagonisti. Vivranno questa partita come l'ultima spiaggia".