Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti a Milanello dove tra poco, alle ore 13:45, andrà in scena la conferenza stampa di mister Stefano Pioli alla vigilia di Torino-Milan, partita della 12^ giornata della Serie A 2022-2023. Restate con noi per il LIVE testuale della conferenza di Pioli, per non perdervi neanche una dichiarazione in diretta. Intanto il Mister si affida a loro per le prossime partite >>>
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Torino-Milan, Pioli: “De Ketelaere magari domani fa gol…” | LIVE NEWS
- 29 ott
Termina qui la conferenza stampa.
- 29 ott
Se hanno parlato dell'episodio di Marì: "È una situazione della quale abbiamo parlato, ha colpito tutti noi. Ti fa capire che siamo nelle mani del destino e che però bisogna essere il più attento possibile, ma che anche se sei attento possono succedere delle cose. Ho sentito Galliani, che mi ha confermato come sono andate le cose. Siamo vicini, siamo molto dispiaciuti e certe cose non dovrebbero succedere".
- 29 ott
Se allenando giocatori venenti dalla Premier ha notato differenze: "Si fanno meno domande, fanno quello che c'è da fare. Noi stiamo più attenti al perché si fa questo o no e ci togliamo qualcosa a livello mentale. Loro sono più leggeri, si dà il massimo perché l'allenatore lo chiede e sono meno pensierosi".
- 29 ott
Se serve un ulteriore step di consapevolezza: "La squadra continua a credere nelle proprie qualità. Lo fa soprattutto nei momenti difficili delle partite ed è un miglioramento importante. Le vittorie passano da difficoltà e momenti in cui concediamo di più. I ragazzi sanno che lavorando insieme, con compattezza e qualità, si esce bene da serate difficili".
- 29 ott
Se serve più qualità o fisicità: "Ci saranno tanti duelli sicuramente, ci sarà da lottare, tanti contrasti e seconde palle. Oltre alla qualità, vincere più contrasti serve".
- 29 ott
Sulla crescita dei giocatori: "È sempre stata una mia priorità far salire di livello, ottimizzare le qualità dei giocatori. Deve essere la priorità. La società ci mette a disposizione qualità umane e tecniche e noi dobbiamo svilupparle. Lo stiamo facendo bene perché la qualità di ottimo livello. Gli attori principali sono i giocatori, merito a chi li ha scelti e a loro per entusiasmo e sacrificio".
- 29 ott
Che tipo di giocatore è diventato Pobega dopo l'esperienza granata: "Completo e consapevole, dopo aver giocato con continuità. Si muove bene, è un giocatore importante con determinate caratteristiche di cui credo avessimo anche bisogno".
- 29 ott
Su Thiaw e Vranckx: "Stanno crescendo e sono pronti, ho tante soluzioni".
- 29 ott
Sul suo contratto: "In un matrimonio c'è solo da rinnovare le promesse. Non so se sarà adesso o tra due mesi, ma ci conosciamo meglio e tante cose da rivedere".
- 29 ott
Cosa servirà domani: "Giocare con qualità e con personalità. Abbiamo tanta qualità e la personalità di farsi dare la palla. Anche sotto pressione sappiamo gestire le situazioni. Abbiamo qualità".
- 29 ott
Se Kalulu ha dei limiti e sui paragoni: "Sono sempre difficili e spesso inopportuni. Kalulu ha la propria strada da percorrere. Da centrale ha fatto cose eccellenti, da terzino ci ha messo un po' a riprendere le misure, ma ha grandissima personalità. Mi piace come sta nella partita, è affidabile. Ci sono tante situazioni da sviluppare meglio, un conto è costruire dal basso come centrale, un conto è giocando aperto. Cambiano gli angoli di passaggio".
- 29 ott
PM - Se si può rivedere il Milan simile a quello di Verona: "La squadra sta bene. I giocatori sanno chi giocherà, partita difficile, ma importante. Abbiamo le qualità per fare bene".
- 29 ott
A chi somiglia De Ketelaere per potenziale di crescita: "Difficile fare previsioni. Ognuno di loro ha un proprio percorso e un proprio cammino. Magari domani elogiamo tutti De Ketelaere per un gol o una giocata. Difficile prevedere il futuro. Se ci sono qualità e intelligenza ci sono le caratteristiche per far sbocciare un talento. Poi c'è chi ci mette di più e chi di meno".
- 29 ott
Se avere Fodé consente di fare più cambi: "Sì, alla fine di questo ciclo ci troveremo e nessuno avrà giocato tutte le sette partite. Farò giocare chi riterrò più opportuno".
- 29 ott
Se sarebbe giusto dire che di De Ketelaere se ne riparla a gennaio per togliergli pressione: "Ho appena detto che abbiamo cinque partite fondamentali e che tutti devono farsi trovare pronti. Capisco che fuori ci sia impazienza, ma qui no. Ci sono tutte le caratteristiche per far meglio e ci riuscirà".
- 29 ott
Sulle cure di Maignan: "È qui e si sta curando da noi, lunedì avrà un'altra valutazione e poi stabiliremo come e quando sarà possibile farlo rientrare".
- 29 ott
Come sta Brahim Diaz e se gioca lui o De Ketelaere: "Sta bene, una contrattura giocando tanto diventa un problema. Vedremo".
- 29 ott
Se l'obiettivo è essere in testa prima della sosta: "Noi sappiamo che per confermarci dobbiamo fare più punti possibili. Non so se sarà determinante essere primi, ma fare punti sì. Bisogna andare oltre gli 85 punti. Più partite si vincono in anticipo e più puoi permetterti qualche sosta alla ripresa. Vogliamo continuare. Abbiamo perso solo col Napoli, ma immeritatamente, poi abbiamo fatto quattro vittorie".
- 29 ott
Se la concorrenza stimola: "Sì, vogliamo salire di livello e servono giocatori forti. La concorrenza serve a tenere alto il livello degli allenamenti".
- 29 ott
Sulle tante alternative: "La squadra titolare c'è e sarà quella che inizierà domani, con la consapevolezza di avere tante qualità diverse sia dall'inizio che a gara in corso. I ragazzi mi stanno dando disponibilità totale. Prepariamo sempre al meglio".
- 29 ott
Se Pellegri è un rimpianto: "No, ha avuto contrattempi e tanta concorrenza. Abbiamo fatto le scelte giuste per noi e per lui, gli auguro di fare bene perché lavora tanto e bene".
- 29 ott
Sugli infortunati e se si può rivedere il Milan dell'ultima di campionato: "Dest e Brahim Diaz sono recuperati, stiamo giocando tanto e quindi schiererò la formazione migliore per condizione".
- 29 ott
Che tipo di step sarebbe fare risultato: "Rappresenta molte difficoltà, non ci abbiamo giocato tanto tempo fa e anche l'anno scorso anche se stavamo bene non siamo riusciti a superarli. Però veniamo da due partite simili. Vogliamo dare continuità, così si vincono i campionati, con risultati utili consecutivi. Ora il Napoli sta facendo benissimo, ma sarà molto equilibrato nelle posizioni di vertice. Stiamo facendo bene e vogliamo continuare".
- 29 ott
Sull'importanza di queste ultime due settimane in vista di gennaio: "Sono importanti. Siamo partiti a inizio stagione con l'obiettivo di finire il più avanti possibile in campionato a novembre e con il superamento del turno europeo. Abbiamo cinque partite importanti in pochi giorni, ma la squadra sta bene e ci arriva domani. Domani è difficile ed è la più importante, ma è stimolante affrontare squadre di Juric, ti porta a trovare nuove soluzioni".
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